giovedì 28 luglio 2016

"Mother's Day": L’ultimo lavoro di Garry Marshall è una commedia corale sul rapporto madre-figli




di Silvia Sottile


Garry Marshall, da poco scomparso, era un regista che amava molto le ricorrenze. Ricordiamo infatti che i suoi  ultimi film celebrano ricorrenze particolari. Dopo Appuntamento con l’Amore (2010) e Capodanno a New York (2011), ecco che arriva il momento della Festa della Mamma con Mother’s Day in cui vengono raccontati, in chiave sentimentale, i delicati e profondi rapporti tra madri e figlie. Storie di donne, dunque, ma non solo.  Madri single, madri gay, madri ritrovate, madri separate…

Sandy (Jennifer Aniston) è madre di due figli, separata, ha difficoltà ad accettare il nuovo matrimonio dell’ex-marito con una donna molto più giovane e soprattutto è terrorizzata all’idea di dover dividere l’affetto dei figli con la matrigna. Jesse (Kate Hudson) e sua sorella, hanno da anni chiuso ogni rapporto con la madre, troppo invadente, raccontando a tutti delle menzogne circa i loro genitori, fino a quando questi non si presentano in casa loro con immaginabili equivoci. Bradley (Jason Sudeikis) è un padre vedovo che deve ancora elaborare il lutto per la perdita della moglie nonché il rapporto con le figlie. Kristin (Britt Robertson) è una giovane madre con un passato doloroso da affrontare prima di potersi impegnare per il futuro. E poi c’è Miranda (Julia Roberts) il cui ruolo non sveliamo per evitare spoiler.

 Il punto di forza di questa commedia sentimentale corale sta proprio nella scelta del cast formato da grandi star del calibro di Julia Roberts (premio Oscar per Erin Brockovich, alla quarta collaborazione con Marshall che la lanciò nel grandissimo cult Pretty Woman, a cui è sempre riservato un piccolo riferimento, come già accaduto in altre occasioni, in coppia con Hector Elizondo), Kate Hudson (già diretta dal re dei film romantici in Quando meno te l’aspetti) e Jennifer Aniston, giunta all’apice della sua carriera dopo il successo ottenuto con Friends, che dimostra di essere ormai un’interprete matura ed eclettica. Nel cast anche Jason Sudeikis e Britt Robertson, e un piccolo cameo di Jennifer Garner.

Mother’s Day è un commovente spaccato dei rapporti tra madri e figli, o ancor più tra madri e figlie, è una celebrazione delicata, forse un po’ scontata (purtroppo il difetto principale della pellicola è proprio la mancanza di originalità e la presenza di situazioni già viste) ma che fa sempre bene al cuore, dell’essere madre e del ruolo fondamentale di tutte le madri del mondo nella vita dei propri figli.

Al cinema dal 23 giugno.

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