Si tiene a Montone (Perugia) dal 5
al 9 luglio 2017– a ingresso gratuito fino a esaurimento posti - la
ventunesima edizione dell’Umbria Film Festival, organizzato dall'Associazione
Umbria Film Festival, diretta da Chiara Montagnini e con la direzione artistica
di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Marisa Berna e la presidenza
onoraria di Terry Gilliam. A incorniciare le proiezioni all'aperto e
sotto le stelle, sormontata dalla Torre Civica, la medievale Piazza
Fortebraccio.
Un programma che prevede le attese anteprime di
lungometraggi, di cortometraggi internazionali che fanno parte della
sezione Corti per Bambini, provenienti da Olanda, Francia, Svizzera, Inghilterra,
Irlanda, Nuova Zelanda, Russia, Spagna e Germania e corti realizzati da
videomaker umbri, per la sezione del concorso Umbriametraggi, che
verranno proiettati il 6 luglio alle ore 16:00.
Tra gli ospiti attesi al festival, nella serata
dell'8 luglio, l'attore inglese Bill Nighy - che riceverà le Chiavi
della Città di Montone - famoso per aver dato i movimenti in digitale e
interpretato il personaggio di Davy Jones nella saga de I Pirati dei
Caraibi, per aver partecipato alle prime tre edizioni della saga di Underworld
e per aver vinto il Premio Bafta come miglior attore non protagonista in Love
Actually - L'amore davvero; quindi, il produttore inglese Stephen
Woolley (La moglie del soldato - con cui ha ricevuto una Nomination
al Premio Oscar come Miglior Film; Intervista col vampiro; Michael Collins)
e la regista e sceneggiatrice danese Lone Scherfig (Italiano per
principianti; An Education - Premio del Pubblico al Sundance).
Variegata la proposta dei lungometraggi presentati:
Primo lungometraggio in programma, la sera del 5
luglio, il danese Across the waters, di Nicolo Donato. Nel 1943 le voci che i tedeschi stanno per deportare
tutti gli ebrei danesi si fanno sempre più insistenti. Il musicista jazz ebreo
Arne Itkin, sua moglie e il figlio di cinque anni, si rendono rapidamente conto
che devono sfuggire alla sicurezza in Svezia, per evitare gli orrori dei campi
di concentramento...
La sera del 6
luglio, The divine order, vincitore del Premio del Pubblico
al Tribeca Film Festival, film 'al femminile' di Petra Volpe. E' la
storia di un gruppo di donne “normali”, capeggiate da Nora, che trovano la
forza di lottare contro l’“ordine divino” che pesa sulle loro spalle. La nuova
libertà, rappresentata dal diritto di voto delle donne, porterà con sé una
ventata di aria fresca e stimolante.
Quindi – la sera
del 7 luglio – il lungometraggio italiano La Guerra dei Cafoni,
opera seconda a quattro mani di Lorenzo Conte e Davide Barletta, interpretato,
tra gli altri, da Claudio Santamaria ed Ernesto Mahieux e che sarà presentato
al pubblico dagli stessi registi e dallo scrittore Carlo D'Amicis. Una storia
di adolescenti ambientata in un Sud Italia incontaminato e metafisico, a metà degli
anni Settanta che unisce tragedia e commedia, metafora e realismo, prosa e
poesia.
La serata,
prevede l'incontro con Conte e D'Amicis con il pubblico. La serata dell'8
luglio vedrà la proiezione di Their Finest, ultimo film di
Lone Scherfig, che sarà presente alla proiezione con Bill Nighy, uno degli
interpreti e Stephen Woolley, produttore del film, musicato dalla Premio Oscar
Rachel Portman, ospite lo scorso anno del festival. Il film è ambientato
a Londra, nel 1940: Catrin Cole, una novella sceneggiatrice e un gruppo
improvvisato di attori e tecnici, lavorano sotto i bombardamenti per girare un
film che sollevi lo spirito della nazione ed incoraggi gli Stati Uniti ad
entrare in guerra. Un ritratto spiritoso, romantico e commovente di una giovane
donna in cerca della proria strada e voce nel caos della guerra.
Il festival si
chiude il 9 luglio con il tradizionale concerto in piazza alle ore
18:30 e, quindi, la sera, con l'ultima proiezione di un lungometraggio, il
film indiano Dhanak, di Nagesh Kukunoor, vincitore del
Premio Speciale della Giuria Giovane Generation Kplus al Festival di Berlino.
E' la storia di Pari, che decide di aiutare il fratellino cieco Chotu a
riottenere la vista e insieme a lui parte per un viaggio magico attraverso il
Rajasthan, imbattendosi lungo il percorso in una serie strani personaggi.
Quello che vogliono davvero i due fratelli, però, è incontrare la star di
Bollywood, Shah Rukh Khan, che in un manifesto ha promesso al pubblico degli
"occhi nuovi".
Novità di questa edizione, il corso di animazione
dedicato agli adolescenti, il 9 luglio, gran finale con la proiezione del corto
“Un giorno Qualunque”, realizzato proprio durante il corso.
Sempre
all’interno del Festival a Montone, presso la Rocca di Braccio, è aperta la mostra
fotografica “Clan-destino. Narrazioni di comunità”, progetto
di fotografia partecipata, che rimarrà visitabile fino al 4 agosto, risultato
di un laboratorio di storytelling e selfpubblishing (NICEPICBRO) a cura del
Perugia Social Photo Fest e realizzato da Marco Giugliarelli, Sara Lusini e
Antonello Turchetti con i richiedenti asilo del comune di Montone. È un
viaggio fatto di più sguardi che si incrociano in un’unica comunità (clan) e in
un unico destino, quello dell’uomo. Con le fotografie di Ali Williams Jallow,
Alieu Ceesay, Ansu Ndong, Antonello Turchetti, Bassirou Keita, Gibril Balade,
Ismaila Sanyang, Marco Giugliarelli, Moctar Camara, Moustapha Cisse, Mustafa
Touray, Salifou Damba e Sara Lusini.
Per informazioni
info@umbriafilmfestival.com
www.umbriafilmfestival.com
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