È stato presentato a Roma
il programma della quattordicesima edizione delle Giornate degli Autori,
sezione autonoma all’interno della Mostra del Cinema di Venezia. Si tratta di un'edizione all'insegna di una ricerca di originalità e diversità. Non
per stupire, non per provocare sull'onda dei titoli facili, ma per il
piacere condiviso della scoperta, della differenza, della ricerca di
voci fuori dal coro.
Dice il Delegato Generale, Giorgio Gosetti:
«L'esperienza della visione, condivisa anche quest'anno con un gruppo
di programmatori ed esperti per cui nessun ringraziamento è sufficiente,
ci insegna che ovunque trionfa un cinema di alta fattura e
professionalità che però, troppo spesso, non sa emozionare e regalare
sorprese. Scegliere pochi titoli da tutto il mondo ci concede invece il
privilegio e la sfida di scommettere su ogni autore e ogni opera come se
fosse unica, e proprio per questo specialmente preziosa. Non abbiamo
l'ambizione di offrire solo capolavori nella nostra selezione ufficiale e
tra i nostri eventi speciali; vorremmo invece che il pubblico potesse
dire ogni volta: valeva la pena di viaggiare sulle ali di questa storia,
sono felice di aver incontrato un autore».
Le Giornate degli Autori sono da sempre molto di più che una pura passerella per film inediti. «Fin dalla fondazione - ricorda il Presidente, Roberto Barzanti - abbiamo tenuto fede al mandato delle associazioni di categoria che ci promuovono, oggi ANAC e 100autori.
Il sale della nostra proposta sta nell'arte dell'incontro, nel
confronto delle idee, nelle occasioni di discussione e di ricerca. A
questo serve la nostra Villa degli Autori che, anche quest'anno,
avrà un fitto calendario di proposte; al quale contribuiscono in special
modo progetti istituzionali come il programma 28 Times Cinema, promosso dal LUX Film Prize del Parlamento europeo, le riflessioni sulla trasformazione dei linguaggi d'autore nell'era digitale e le conversazioni di Women's Tales, che condividiamo con Miu Miu».
Nello
scorrere il programma della selezione ufficiale 2017, oltre a una
doverosa attenzione per un cinema italiano vivissimo e coraggioso,
spiccano alcuni ritorni importanti come il cinese Pengfei, il marocchino Faouzi Bensaïdi, gli italiani Vincenzo Marra, Matteo Botrugno e Daniele Coluccini; ma anche cineasti molto attesi come il canadese Kim Nguyen, l'iraniana Shirin Neshat, il tailandese Pen-ek Ratanaruang.
E poi alcuni grandi eventi come il documentario ritrovato di Ermanno Olmi che, grazie al lavoro dei ricercatori di Istituto Luce, ci immerge nella Milano degli anni Sessanta e nella stagione pionieristica della psicanalisi; il biopic americano Agnelli che offre un punto di vista davvero inedito su una delle grandi figure internazionali del dopoguerra; lo sconvolgente Il risoluto di Giovanni Donfrancesco che riapre una pagina dimenticata della nostra storia, quella dei "bambini soldati" alla fine del fascismo.
Saranno
undici giorni di grande cinema ma anche di grandi
personalità, incontri e spettacolo. Non è quindi per caso che tra gli
eventi speciali vi siano la commedia americana
Thirst Street di Nathan Silver (presentata in collaborazione con il Tribeca Film Festival) e il toccante viaggio nel burlesque Getting Naked di James Lester.
Ecco il programma completo:
Candelaria, di Jhonny Hendrix Hinestroza (Colombia, Germany, Norway, Argentina)
Il contagio, di Matteo Botrugno, Daniele Coluccini (Italy)
Dove cadono le ombre, di Valentina Pedicini (Italy)
L'equilibrio, di Vincenzo Marra (Italy)
Eye on Juliet, di Kim Nguyen (Canada)
Longing, di Savi Gabizon (Israel)
Life Guidance, di Ruth Mader (Austria)
Looking For Oum Kulthum, di Shirin Neshat (Germany, Austria, Italy)
M, di Sara Forestier (France)
Samui Song, di Pen-ek Ratanaruang (Thailand, Germany, Norway)
The Taste of Rice Flower, di Pengfei (China)
Volubilis, di Faouzi Bensaidi (Morocco, France)
WOMEN’S TALES PROJECT (shorts), in collaboration with Prada’s Miu Miu Label:
Carmen, di Chloe Sevigny (Italy, U.S.)
#14 (The [End of History Illusion], di Celia Rowlson-Hall (Italy, U.S.)
EVENTI SPECIALI:
Agnelli, di Nick Hooker (U.S.)
Getting Naked: A Burlesque Story, di James Lester (U.S.)
La Legge del numero uno, di Alessandro D’Alatri (Italy)
Il risoluto, di Giovanni Donfrancesco (Italy, France)
Thirst Street, di Nathan Silver (U.S.)
Il tentato suicidio nell' adolescenza, di Ermanno Olmi (Italy)
PROIEZIONI SPECIALI
I’M (endless like the space), di Anne-Riitta Ciccone (Italy)
The Millionairs, di Claudio Santamaria (Italy)
Raccontare Venezia, di Wilma Labate (Italy, France)
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