Sono iniziate le riprese
in esterni, in Inghilterra e in Scozia, del film prodotto da Working Title
Films Mary,
Queen of Scots, con Saoirse Ronan nel ruolo della protagonista, e Margot Robbie, nei panni di Elisabetta I. Il film segna il
debutto alla regia di Josie Rourke, direttrice artistica del Donmar
Warehouse. La Focus Features ha acquistato i diritti della pellicola a livello
internazionale e distribuirà Mary, Queen of Scots negli Stati Uniti, mentre la
distribuzione internazionale del film sarà curata dalla Universal Pictures
International (UPI).
Produttori di Mary, Queen of Scots sono i presidenti della Working
Title Tim
Bevan ed Eric Fellner, e Debra Hayward, tutti candidati all’Oscar quali produttori
de Les
Misérables, film in competizione nella categoria Miglior Film.
Beau Willimon, candidato all’Oscar per Le Idi di Marzo e all’Emmy per “House of
Cards”, firma l’adattamento della sceneggiatura. Mary, Queen of
Scots è tratto dalla famosa
biografia scritta da John Guy My Heart is My Own: The Life of Mary
Queen of Scots.
Nel cast anche Jack Lowden (Dunkirk, England is Mine), Joe Alwyn (Il Senso di una Fine, Billy
Lynn – Un Giorno da Eroe), Martin Compston (Sweet Sixteen, “Line of Duty”) e Brendan Coyle (“Downton Abbey”, Io Prima di Te), insieme a David Tennant (“Doctor Who”,
“Broadchurch”) e Guy Pearce (Memento, LA Confidential, Priscilla – La Regina del Deserto).
Mary, Queen of Scots esplora la turbolenta
esistenza della carismatica Mary Stuart. Regina di Francia a 16 anni
e vedova a soli 18, Mary non cede alle pressioni di chi vorrebbe per lei
un nuovo matrimonio e torna in Scozia, sua terra natale, per rivendicare il
diritto legittimo al trono. Scozia e Inghilterra, pero’, sono sotto il dominio
della potente Elisabetta 1. Le due giovani regine si osservano, ognuna con un misto di timore e di ammirazione nei
confronti della “sorella” . Rivali in politica e in amore, e reggenti in un mondo dominato dagli uomini, le
due donne dovranno decidere come giocarsi la partita che contrappone matrimonio
e indipendenza. Fermamente decisa a governare e non a essere una semplice
figura di rappresentanza, Mary rivendica
per sé il trono d’Inghilterra, minacciando la sovranità di Elisabetta. Tradimenti,
ribellioni e cospirazioni scuotono entrambe le corti, mettendo
a repentaglio i troni e cambiando il corso della storia.
Saoirse Ronan ha ricevuto la sua prima candidatura
all’Oscar per Espiazione, prodotto da Focus e Working Title, a cui ha fatto seguito la candidatura
per Brooklyn. Sempre per la Focus ha
interpretato il ruolo della protagonista in Hanna. Tra i suoi altri film ricordiamo Grand Budapest Hotel, Come Vivo Ora e Amabili Resti, oltre a titoli
che arriveranno tra poco nelle sale quali Ladybird, On Chesil Beach e Loving
Vincent. Recentemente ha debuttato a Broadway con Il Crogiuolo.
Ronan vive in Irlanda. Margot Robbie, candidata ai BAFTA, ha
recitato in film campioni di incassi
come The Wolf of Wall Street, La Leggenda di Tarzan e Suicide Squad, per il quale ha ricevuto il Critics’ Choice Award.
Il team di talenti che hanno realizzato Mary, Queen of Scots comprende la costumista
Alexandra Byrne, la truccatrice e hair designer Jenny Shircore e il
montatore Chris Dickens, tutti gia’ vincitori di Oscar, lo scenografo James
Merifield vincitore di un Emmy e il direttore della fotografia vincitore
del BAFTA John Mathieson.
Il presidente della Focus, Peter Kujawski, ha
dichiarato: “È un privilegio lavorare a questa produzione straordinaria con i
nostri partner della Working Title, e con Josie in questo momento cosi’ emozionante
di passaggio dal palcoscenico al grande schermo. Con due delle attrici più
talentuose di oggi nei panni di due dei personaggi storici piu’ straordinari di
tutti i tempi, Mary, Queen of Scots sarà uno dei film evento del
2018.”
Tim Bevan ed Eric Fellner sono co-presidenti
della Working Title Films, una delle maggiori società di produzione al mondo,
dal 1992. La Working Title ha realizzato oltre 100 film, incassando nel
mondo oltre 6 miliardi di dollari, dei quali oltre un miliardo ai botteghini del
Regno Unito. I film prodotti dalla società hanno vinto 12 Premi Oscar (Les Misérables e The Danish Girl di Tom Hooper; La Teoria del Tutto di
James Marsh; Dead Man Walking – Condannato a
Morte di Tim Robbins; Fargo di Joel e Ethan Coen; Elizabeth e Elizabeth: The Golden Age di Shekhar Kapur; e Espiazione e Anna Karenina di Joe Wright),
39 premi BAFTA (British Academy of
Film and Television Arts), oltre ad altri riconoscimenti ottenuti nei Festival
Internazionali del Cinema di Cannes e di Berlino.
A Bevan e Fellner è stato conferito il
Premio Onorario David O. Selznick per le Produzioni Cinematografiche dalla Producers
Guild of America, il premio più importante che la PGA riserva ai produttori
cinematografici. Inoltre si sono aggiudicati anche due dei premi più
prestigiosi riservati ai produttori inglesi: il BAFTA Outstanding British
Contribution to Cinema e l’Alexander Walker Film Award degli Evening Standard
British Film Awards. Ed infine Bevan e Fellner sono stati insigniti del titolo
onorifico di CBE (Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico).
Tra i
maggiori successi di pubblico e di critica di Working Titles ricordiamo The Interpreter, About a Boy, Notting Hill, Elizabeth, Fargo, Dead Man Walking - Condannato a
Morte, Mr. Bean – L’Ultima Catastrofe, Alta Fedeltà, Johnny English, Billy Elliot, Quattro Matrimoni e un Funerale, Il Diario di Bridget Jones, Che Pasticcio, Bridget Jones!, Bridget Jones’s
Baby, Fratello, Dove Sei?, Love Actually, L’Alba dei Morti Dementi, Orgoglio e Pregiudizio, Nanny McPhee – Tata Matilda, United 93, Mr. Bean’s Holiday, Hot Fuzz, Elizabeth: The Golden Age, Burn After Reading – A Prova di
Spia, Frost/Nixon - Il
Duello, Espiazione, Senna, La Talpa, Anna Karenina, Les Misérables, I
Give It A Year, Questione di Tempo, Rush, I Due Volti di Gennaio, Trash, La Teoria del
Tutto, Legend, Everest, The Program, The Danish Girl, Grimsby –
Attenti a Quell’Altro, Ave, Cesare! e Baby Driver – Il Genio
della Fuga, di recente uscita.
Tra i film di prossima programmazione ci sono L’Uomo di Neve, diretto da Tomas Alfredson, con Michael Fassbender, Rebecca
Ferguson e Val Kilmer; il progetto, ancora senza titolo, di James Marsh su
Hatton Garden, con Michael Caine, Jim Broadbent, Tom Courtenay e Ray Winstone; Vittoria e Abdul, per la regia di Stephen Frears,
con Judi Dench nel ruolo della Regina Vittoria; L’Ora Più Buia, diretto da Joe Wright con
protagonista Gary Oldman nei panni di Winston Churchill; e il progetto senza
titolo sull’operazione Entebbe, un avvincente thriller politico diretto da José
Padilha, con Rosamund Pike e Daniel Brühl.
Focus
Features (www.focusfeatures.com) acquisisce e produce film d’eccezione per il mercato globale, oltre a
detenere i diritti su un parco titoli denso di titoli iconici realizzati da
cineasti temerari. Oltre a Vittoria
e Abdul, il progetto senza titolo su Entebbe, Mary, Queen of Scots e L’Ora Più Buia, i film attuali e di
prossima programmazione nelle sale americane comprendono L’Inganno di Sofia Coppola, vincitore
del premio per la Miglior Regia a Cannes nel 2017; il vertiginoso action-thriller Atomica
Bionda, diretto da David Leitch, con Charlize Theron
e James McAvoy; la nuova commedia di Jason Reitman Tully, interpretato da Charlize Theron e scritto da Diablo Cody; e il nuovo
film, per ora senza titolo, di Paul Thomas Anderson con Daniel Day-Lewis.
Focus Features, Universal Pictures
International e Working Title Films fanno parte di NBCUniversal, una delle più grandi società di media e di intrattenimento al mondo
nel settore dello sviluppo, produzione e commercializzazione di intrattenimento,
notizie e informazione per un pubblico globale. NBCUniversal detiene e gestisce
un ricco portafoglio di network televisivi di informazione e intrattenimento, una
società leader di produzione cinematografica, importanti produzioni televisive,
un gruppo di emittenti televisive di primo piano e parchi a tema famosi in
tutto il mondo. NBCUniversal è una filiale controllata di
Comcast Corporation.
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