“Una terra meravigliosa, da scoprire”, così
definisce la Calabria l'attore Tim Roth, ospite della quattordicesima
edizione del Magna Graecia Film Festival, che si tiene fino al 5 agosto
nella location del porto marinaro di Catanzaro. Alla kermesse
cinematografica, ideata e diretta da Gianvito Casadonte, l'attore
inglese - di cui è stato proiettato l'ultimo film da lui interpretato, Chronic
- protagonista di una masterclass aperta al pubblico, è stato insignito del Magna
Graecia Award, realizzato dall’orafo Michele Affidato.
Durante l'incontro
con la stampa ha parlato di sé ma anche del futuro del cinema.
“La chiave – ha dichiarato - è dare sempre
più spazio ai nuovi filmaker e investire su di essi, come stanno facendo in
questo momento in Messico. Perché anche il modo di fruire la televisione è
cambiato, basti pensare alla stessa Tin Star, la nuova serie televisiva
che ho interpretato, che uscirà esclusivamente on line e si potrà scegliere
come e quando vederla”. La serie in questione, prodotta da Sky Atlantic,
interpretata anche da Christina Hendricks (Mad Men), in uscita negli USA
entro il 2017, conta 10 puntate di dramma sulla corruzione dell'innocenza,
l'omicidio e la vendetta, ambientata in un remoto paesino di montagna e girato
sulle Rocky Mountains canadesi.
Immancabile il ricordo dell'amico Quentin Tarantino
- suo regista in numerose avventure cinematografiche, da Le iene a Four
Rooms e Pulp Fiction passando per il recente The Hateful Eight.
“Devo dire che i quattro registi che mi hanno cambiato la vita sono David
Lynch, Giuseppe Tornatore, Francis Ford Coppola e Quentin Tarantino. A
quest’ultimo, in particolare, sono legato da una profonda amicizia. Ricordo il
provino per Le iene: io e lui da soli, all'inizio con birra e sandwiches e alla
fine nel mio appartamento completamente ubriachi a rileggere la sceneggiatura
per ben cinque volte”.
Non solo Tarantino, ma anche Ennio Morricone, autore
delle musiche, tra gli altri, de La leggenda del pianista sull'Oceano,
di Giuseppe Tornatore, con protagonista proprio l'attore londinese: “Morricone
ha composto i più bei brani per il cinema, dal suono potente e audace”.
Ancora vivo il ricordo della sua prima, e finora
unica, regia cinematografica, il drammatico “Zona di guerra”, datato
1999: “Mi piacerebbe replicare al più presto l'esperienza, perché è stata
straordinaria, magari dopo che i miei figli avranno finito l’università e non
dovrò avere il pensiero di mantenerli agli studi!”. Roth ha quindi speso
parole di meraviglia nel vedere per la prima volta la Calabria e ha espresso la
propria felicità di partecipare a questo festival, che crede nei giovani
autori e li aiuta a emergere e farsi conoscere nel difficile mondo del cinema.
Per informazioni
www.magnagraeciafilmfestival.it
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