Monster Family, prodotto e diretto da Holger Tappe, è l’adattamento
cinematografico del romanzo “Happy Family”
scritto dal vincitore dell’Emmy® Award David Safier , uscito in Italia con il
titolo “La mia famiglia e altri orrori”.
Il film racconta le avventure della famiglia Wishbone: La mamma, Emma (doppiata nella versione italiana da Carmen Consoli)
è la proprietaria di una libreria sull’orlo del fallimento; il papà, Frank, è
oberato e sfiancato dal lavoro e dal suo tirannico capo, la figlia Fay sta
attraversando gli imbarazzanti anni dell’adolescenza e il figlio Max (con la voce di Valerio Abbondanza, 11 anni, vincitore del casting “Una Voce Per Monster Family” ideato in
collaborazione con RDS 100% Grandi Successi) è così intelligente da
essere continuamente vittima di bullismo. È ovvio che litighino in
continuazione! E come se tutto ciò non bastasse, Emma subisce le avance di un
affascinante Conte Dracula (doppiato da
Max Gazzè).
Dopo essere stati trascinati da Emma a una festa in
maschera, la perfida strega Baba Yaga lancia un incantesimo sui Wishbone.
Improvvisamente i loro costumi diventano realtà: Emma si trasforma in un
vampiro, Frank nel mostro di Frankenstein, Fay in una mummia e Max in un
piccolo lupo mannaro. Nonostante il trauma, la famiglia deve rimanere unita per
trovare la strega e annullare l’incantesimo.
Monster
Family è un film di animazione che cerca di mescolare divertimento,
umorismo, tematiche importanti (come il bullismo e gli affetti familiari), con un pizzico di horror (sempre
a misura di bambino). Non è un caso, infatti, che l’uscita nelle sale avvenga
il 19 ottobre, poco prima di Halloween.
La pellicola, nonostante le buone intenzioni e le
premesse interessanti, riesce solo in parte nel suo intento. Difatti, sebbene
siano presenti alcuni momenti divertenti
e messaggi mirati, rivolti in particolare ad un pubblico familiare (neanche
troppo velati ma conditi da abbondante ironia), le numerose gag si rivelano
piuttosto banali, semplicistiche e persino triviali (la strega dall’alito
pesante, i pipistrelli che mangiano il cerume o le ripetute flatulenze che ormai
non fanno più ridere nemmeno i bambini, ad eccezione forse dei più piccoli), il
che abbassa drasticamente l’età del target a cui è indirizzato il film. Ed è un
peccato, perché si vede che è un prodotto ben curato: sarebbe bastato aggiustare leggermente il tiro per renderlo molto più godibile.
La canzone originale Monster Family, che accompagna i titoli di coda, è composta da
Carmen Consoli e cantata da Carmen Consoli e Max Gazzè.
Carmen Consoli e Max Gazzè al photocall
Carmen Consoli
Max Gazzè
Max Gazzè, Carmen Consoli e Valerio Abbondanza
Copyright foto © Silvia Sottile
Copyright foto © Silvia Sottile
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