Terza pellicola dedicata al dio del tuono dopo Thor (2011, Kenneth Branagh) e Thor: The Dark World (2013, Alan
Taylor), Thor: Ragnarok (diretto da Taika Waititi) si
colloca a livello temporale all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel
subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron e Doctor Strange, coprendo
indicativamente lo stesso arco di tempo di Captain
America: Civil War e narrando proprio le avventure concomitanti dei
personaggi assenti in quel capitolo: Thor e Hulk.
Thor (Chris Hemsworth) è imprigionato nel pianeta Sakaar, dall’altro lato dell’universo, senza il suo potente martello e deve lottare contro il tempo per tornare ad Asgard e fermare il Ragnarok — la distruzione del suo mondo e la fine della civiltà asgardiana — per mano di una nuova e onnipotente minaccia, la spietata Hela (l’attrice premio Oscar Cate Blanchett). Ma prima, dovrà sopravvivere a un letale scontro fra gladiatori che lo metterà contro il suo vecchio alleato e compagno nel team degli Avengers: l’Incredibile Hulk (Mark Ruffalo).
Nel cast tornano anche Tom
Hiddleston nei panni di Loki, fratello adottivo di Thor, Idris Elba alias
Heimdall e il premio Oscar Anthony Hopkins nel ruolo di Odino. Gli altri
nuovi personaggi degni di nota sono il Gran Maestro di Jeff Goldblum, Valchiria,
una cacciatrice di taglie interpretata da Tessa Thompson, e Skurge (Karl
Urban), il braccio destro di Hela. Segnaliamo il cameo di Benedict
Cumberbatch nei panni del Doctor Strange, l’immancabile e divertente
cameo di Stan Lee e l’inaspettata apparizione di Matt Damon e Sam Neill in un
divertente quanto improbabile spettacolo teatrale a inizio film.
Messi da parte i toni
cupi di Thor: The Dark World, Thor Ragnarok si rivela una
pellicola all’insegna dell’ironia. Forse persino troppa, dato che il tema
centrale è il Ragnarok, ovvero la fine del mondo. Eppure, a parte un po’ di
difficoltà nel bilanciare le scene più drammatiche con questa esplosione di
comicità ispirata ai due capitoli dei Guardiani della Galassia, il film
funziona abbastanza bene e raggiunge il suo scopo: regalare oltre due ore di puro intrattenimento!
Coloratissimo (il film
più colorato dell’Universo Marvel, con toni sgargianti da fumetto), visivamente
accattivante e decisamente molto divertente, Thor Ragnarok regala numerose scene d’azione, simpatici
siparietti tra i protagonisti (che sono
i primi a non prendersi troppo sul serio), una colonna sonora adrenalinica, ruoli
femminili forti e inaspettate alleanze.
Non perdete le due scene
post credits!
Al cinema dal 25 ottobre
in oltre 650 sale, distribuito da The Walt Disney Company Italia.
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