Teatro Stabile di Roma
presenta
GODOT
Dal 1 al 3 dicembre h 21
Prima Nazionale
di Giorgia Mazzucato
con
Jane Alexander
Maria Beatrice Alonzi
Simona Faustino Ventapane
Francesco Guglielmi
Cristiano Marazzi
Francesca Mareggiato
Giulia Rea
Elena Rossetto
Godot è la
prima nuova produzione della stagione 2017/18 del Teatro Stabile di Roma®, che,
per quest’anno, ha scelto di affrontare grandi progetti nazionali ed
internazionali.
Durante il 2018, gli attori e
allievi de La SITI® (la scuola e casa di produzione del Teatro Stabile di
Roma®) saranno in scena in California a Luglio per il San Diego Fringe Festival
e a New York, all’interno del prestigioso contesto della Casa Italiana Zerilli
Marimò nella rinomata Università dello stato New York: la NYU.
Contestualmente, anche il metodo
di insegnamento de La SITI®, il Metodo MIT® (primo metodo al mondo codificato
nello studio dell’improvvisazione teatrale), con il quale vengono preparati gli
attori alla messa in scena di format come Godot, verrà portato come materia di insegnamento
al dipartimento di Linguistica Italiana dell’NYU proprio dalle sue founder:
Giorgia Mazzucato (Direttore Artistico del Teatro Stabile di Roma® e Direttore
Didattico de La SITI®) e Maria Beatrice Alonzi (Direttore Esecutivo del Teatro
Stabile di Roma® e de La SITI®)
Sinossi dello spettacolo
Come mai Godot non si è mai
presentato all’appuntamento con Vladimir ed Estragon nella celebre opera di
Beckett Aspettando Godot?
Godot è lo spettacolo che risponde a questa
domanda e lo fa attraverso il volere del
pubblico.
Godot è uno dei personaggi più
importanti e discussi della storia della letteratura teatrale: un personaggio
che si fa soltanto aspettare, senza comparire mai.
E se lo vedessimo in scena? E se
la sua vita, così come decisa dal publico in sala, fosse il centro di uno
spettacolo? Perchè Godot, all’interno
dell’opera di Beckett, non si è mai presentato? Che persona sarà Godot? Lo
deciderà il pubblico dello spettacolo che debutta il 1 Dicembre al Teatro
Stabile di Roma® con un cast
d’eccezione.
Tra gli attori vediamo anche,
infatti, Jane Alexander: resa celebre al grande pubblico con il ruolo
della temibile marchesa Lucrezia Van Necker in Elisa di Rivombrosa e con altre
interpretazioni per la televisione come attrice, presentatrice e doppiatrice,
Jane calcherà le scene per la prima volta nella sua vita proprio quest’anno,
con le produzioni del nuovo Teatro Stabile di Roma®
In scena poi, Maria Beatrice
Alonzi, definita dalla AFP, l’agenzia di stampa internazionale “La digital
Artist Italiana”, attrice e regista riconosciuta per il suo impegno nel
sociale, marketing strategist da 4 milioni di click, famosa per le sue
interpretazioni diventate virali da milioni di views sul web, sia drammatiche (“Se
l’amore fa male ora sai dove scendere”) che comiche (“Ho visto 50 Sfumature di
Nero”, “Sesso&Calcio”, etc).
Lo spettacolo è ideato e diretto
da Giorgia Mazzucato, attrice autrice e regista allieva, tra gli altri,
di Dario Fo e Franca Rame, vincitrice con i suoi spettacoli originali di
moltissimi premi nazionali e internazionali, tra i quali ricordiamo, lo scorso
luglio, l’ambito Best & Outstanding International Artist al San Diego
Fringe Festival 2017, San Diego, California.
La Mazzucato, dopo essersi confrontata
con altri grandi della storia del teatro, tra tutti Shakespeare e Brecht, è al
suo primo incontro con il maestro Beckett.
L’idea della regia dello
spettacolo nasce dalla volontà di non riproporre un’altra messa in scena di
Aspettando Godot, ma di prendere ispirazione dal capolavoro e guardarci
attraverso, lasciandosi trascinare e immaginando nuove storie da vivere e
ricordare, grazie all’interazione con il pubblico, che caratterizza molte delle
produzioni del nuovo Teatro Stabile di Roma®
TEATRO STABILE DI ROMA
Via Assisi, 33 Roma
Info 0692919708
info@teatrostabilediroma.it
Prossime date:
16/17/18 febbraio
23/24/25 marzo
6/7/8 aprile
25/26/27 maggio
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