Domenica 5 novembre si chiude la dodicesima
edizione della Festa del Cinema di Roma. Alle ore 17 Gigi Proietti sarà
protagonista di un Incontro Ravvicinato presso la 3 e Google Cinema Hall.
Attore, regista e doppiatore, mattatore istrionico e cantore della romanità di
cui continua a rappresentare le sfaccettature e la memoria, Proietti è la
perfetta incarnazione della teatralità nel senso più ampio del termine,
perfettamente bilanciata tra il colto e il popolare.
Alle ore 22, nella stessa sala, si terrà la
presentazione di In un giorno la fine di Daniele Misischia. In una Roma
frenetica e più congestionata del solito, Claudio un importante uomo d'affari
cinico e narcisista, rimane bloccato in ascensore a causa di un guasto. Quel
fastidioso inconveniente sarà solo l’inizio. Bloccato tra due piani e
intrappolato in una gabbia di metallo, dovrà fare i conti con qualcosa di
disumano e aberrante. La città è in preda al delirio, un virus letale sta
trasformando le persone. Solo l’istinto di sopravvivenza potrà contrastare
l’apocalisse ormai inevitabile.
La 3 e Google Cinema Hall ospiterà alle ore
19.30 la proiezione del film vincitore del Premio del Pubblico BNL.
La retrospettiva “La scuola italiana” al
cinema Trevi si chiuderà con La caduta degli Dei di Luchino Visconti
(ore 18.30) e Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini
per il tema “Scene, costumi, patine: la grande arte dell’artigianato del
cinema”.
Ultimi appuntamenti della Festa del Cinema al
Teatro Tor Bella Monaca: alle ore 17 avrà luogo la proiezione di Ma l’amore
c’entra? di Elisabetta Lodoli. Nel documentario tre uomini si raccontano:
la loro vita è scoppiata quando hanno compiuto violenza contro la compagna ma
hanno avuto paura e hanno deciso di provare a cambiare. Tre storie quotidiane e
sconvolgenti che indagano la nostra educazione sentimentale e si incrociano nel
luogo in cui i protagonisti hanno cercato aiuto. A seguire la regista e la
co-sceneggiatrice Federica Iacobelli incontreranno il pubblico.
Alle ore 19.30 il programma si chiuderà con Dieci
storie proprio così di Emanuela Giordano e Giulia Minoli che racconta un Paese funestato da corruzione
e malaffare ma capace di sorprendere, un vero e proprio viaggio nell’Italia che
cambia. Il documentario sarà presentato da Maria
Vittoria Pellecchia, a seguire incontro con le autrici Emanuela Giordano e
Giulia Minoli.
Alice nella città, sezione autonoma e
parallela della Festa del Cinema, presenterà Alice in corto 2 a partire dalle 12 al
cinema Admiral, con le proiezioni di Strollica di Peter Marcias, Immaginare
di Simone Saraceno, Koala di Cristina Puccinelli, A mio padre di
Gabriel Laderas e Alessio Tamborini, e Jululu di Michele Cinque
(segnalate sul palinsesto ma non sul programma).
Sempre al cinema
Admiral, ci saranno le proiezioni di School Life di Neasa Ní Chianáin e
David Rane (ore 17), Filthy di Tereza Nvotova (ore 18.30), e Cold
November di Karl Jacob (ore 20.30).
A seguire il programma
delle repliche in tutta la città. Presso la 3 e Google cinema Hall ci sarà la
replica del film premiato da Taodue di Alice nella città (ore 12), il Film
Premiato Alice Panorama Italia (ore 15), e il film vincitore del Premio del
Pubblico BNL (ore 19.30). Il MAXXI ospiterà Promised Land di Eugene
Jarecki (ore 11.30), Spielberg di Susan Lacy (ore 14), Borg McEnroe
di Janus Metz (ore 17) e gli episodi di Babylon Berlin di Tom Tykwer
(ore 19.30).
Quattro appuntamenti
al My Cityplex con Promised Land di Eugene Jarecki (ore 15.30), The
Place di Paolo Genovese (ore 18), C’est la vie! (Le sens de la fête)
di Éric Toledano e Olivier Nakache (ore 20), e Logan Lucky di Steven
Soderbergh (ore 22.30). A chiudere il programma, al cinema Admiral saranno Nut
Job: Tutto molto divertente di Callan Brunker (ore 15) e Ravens di
Jens Assur, preceduto dal corto Figli Maestri di Simone Bucri (ore
22.30).
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