Accolto tra gli applausi e
la commozione dei piccoli giurati del Giffoni Experience, Edhel,
lungometraggio d’esordio del giovane regista napoletano Marco Renda e prodotto
dalla Vinians Production, ha conquistato il secondo posto alla 47ª edizione di
uno dei festival per ragazzi più famoso al mondo. Il film, in concorso nella sezione Elements
+6 del Giffoni Film Festival, ha emozionato il suo pubblico raccontando,
in modo sincero e appassionato, il percorso di formazione e di crescita della
piccola protagonista, nata con una peculiarità che
rappresenta un grosso fardello in un mondo dove l’omologazione detta le regole.
L'illustre palcoscenico di una delle kermesse cinematografiche più importanti al mondo per i giovani, ha celebrato il successo di quest’opera prima low budget realizzata in soli 18 giorni di riprese. Il film ha catalizzato l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori superando il vantaggio che avevano produzioni a sei zeri e conquistando il secondo posto nel gradimento dei giurati.
Edhel, che nella lingua immaginaria di Tolkien vuol dire elfo, è un accorato atto di denuncia contro la pericolosa ignoranza di chi discrimina ciò che non riesce a capire. La fragilità di una bambina di undici anni, devastata da un lutto gravissimo, è un’arma nelle mani di chi non vuole vedere la bellezza in ogni singola individualità. E se la realtà a volte crea dei mostri alimentati dall’intolleranza e dalla paura nei confronti di ogni rivendicazione di autenticità, la fantasia, al contrario, può rappresentare uno spazio di conforto dove ritrovare il coraggio di essere liberi.
L’incontro “magico” tra Edhel (Gaia Forte) e Silvano
(Nicolò Ernesto Alaimo), due solitudini diverse ma complementari, sarà
l’occasione per ribaltare i loro destini, ritrovando quel coraggio salvifico
che la vita impone. Nel cast interpreti formidabili come Roberta Mattei,
Mariano Rigillo, Fioretta Mari, Pietro De Silva, Gianluca Gobbi e ancora Lidia
Vitale, Gianni Rosato e Silvia Siravo, Claudia Mancinelli, Paola Lavini, Carlo
Carulli, Margherita Paoluzi, Ivano Conte, Davide Fagioli accanto alle
sorprendenti giovani promesse Gaia Forte, Nicolò Ernesto Alaimo, Camilla
Rinaldi e Christian Borromeo. Strepitosa voce narrante Cristiana Lionello. Dal 25 gennaio al cinema.
Il film che ha partecipato a vari festival ha fatto incetta di premi agli ultimi Los Angeles Film Awards conquistando i seguenti riconoscimenti: Miglior film, Miglior regia, Miglior film indipendente, Miglior cast.
SINOSSI
Edhel è una bambina nata con una
malformazione del padiglione auricolare che fa apparire le sue orecchie “a
punta”. Affronta il disagio chiudendosi in se stessa e cercando di evitare
qualunque rapporto umano che non sia strettamente necessario. La scuola e i
compagni, per lei, sono un incubo. L’unico posto in cui si sente felice è il
maneggio in cui Caronte, il suo cavallo, la aspetta tutti i pomeriggi così come
faceva con suo padre prima che morisse in un incidente di gara. Edhel vive con
la madre Ginevra. Il rapporto tra le due è difficile e conflittuale. Ginevra
preme perché la figlia si operi, correggendo quel difetto che la separa da una
“normalità” convenzionale. Lo desidera per il bene della figlia, affinché
possa essere felice come le sue coetanee. L’incontro con Silvano, il
bizzarro bidello che inizia Edhel al mondo del fantasy, convince la ragazza
della possibilità che quelle orecchie siano il chiaro segno della sua
appartenenza alla nobile stirpe degli Elfi. Da quel momento in poi, Edhel
inizierà a credere nella magia di poter essere finalmente se stessa.
Qui il trailer ufficiale
Clip "Il cappuccio non è importante!"
Clip "Tornare a cavalcare le farà bene!"
Qui i primi cinque minuti del film
Qui il trailer ufficiale
Clip "Il cappuccio non è importante!"
Clip "Tornare a cavalcare le farà bene!"
Qui i primi cinque minuti del film
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