Moschea Blu
Domenica prossima saranno infine consegnati gli
Oscar della stagione 2017 (Qui tutte le nomination) e la nostra corsa di
avvicinamento all’evento si conclude con l’ultimo film #UnescoMovie ad aver
vinto la statuetta come miglior film: Argo
del 2012. Il sito Unesco coinvolto è Istanbul.
Ben Affleck (produttore, regista, sceneggiatore e
attore della pellicola) è arrivato nella città turca nell’aprile 2011 per un
sopralluogo che sarebbe dovuto essere top secret ma che invece ha visto dei
paparazzi accoglierlo già all’aeroporto. Il luogo deve essergli rimasto nel
cuore (e nel portafoglio, visto che durante il suo primo viaggio aveva
acquistato 6 tappeti persiani dal valore di 150.000 euro!), tanto da tornare
ancora nell’agosto dello stesso anno. Ed infine nell’autunno del 2011 per le
riprese (durate complessivamente due settimane).
“Sono
incantato da questo posto, la sua città è magnifica”,
dichiarerà in seguito Affleck a Mustafa Demir, sindaco di Istanbul.
E in effetti molte scene di Argo sono girate proprio qui, inclusa quella ad altissima tensione
che si svolge al Grand Bazaar (dove Affleck aveva comprato i tappeti). Tuttavia
il Grand Bazaar, nella realtà del film, si trova a Teheran e quindi non
potrebbe rientrare propriamente in #UnescoMovie (la città ripresa nel film deve
‘interpretare’ se stessa e non essere la controfigura di un’altra località).
L’Istanbul riconoscibile nella pellicola è quella
mostrata durante l’incontro segreto tra Tony Mendez (Affleck) e un agente della
CIA dislocato in Medio Oriente all’interno di una moschea.
Gli esterni sono della Moschea Blu (o anche Sultan
Ahmet Camii), mentre gli interni sono stati filmati a Hagia Sophia.
Perché l’area storica di Istanbul è Patrimonio
dell’Umanità dal 1985.
“Con
la sua posizione strategica nella penisola del Bosforo tra i Balcani e
l’Anatolia, il Mar Nero e il Mediterraneo, Istanbul è stata associata ad eventi
politici, religiosi e artistici per più di 2.000 anni. Tra i suoi capolavori vi
sono l’Ippodromo di Costantino, l’Hagia Sophia del VI secolo e la Moschea
Süleymaniye del XVI secolo, ora tutte sotto minaccia per l’incontrollata
urbanizzazione”.
Affleck con l'Ambasciatore americano Ricciardone
Ben Affleck compra i tappeti
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