Nella nostra corsa di avvicinamento agli Oscar che
saranno consegnati la notte tra il 4 e il 5 marzo (qui tutte le nomination) abbiamo scelto Io amo, il
primo film #UnescoMovie a vincere una statuetta.
Agli albori di Hollywood la maggior parte dei film
era girata negli studios e molto poco in esterni, quindi la ricerca non è stata
facile. Avendo dovuto tralasciare Ali
che nel 1927 fu girato a San Antonio (poiché non abbiamo trovato fotografie che
riprendessero i complessi missionari inseriti nel Patrimonio), la nostra
indagine si è fermata a Io amo del
1931, in cui alcune scene sono state girate allo Yosemite National Park,
Patrimonio Unesco dal 1984.
Io
amo ha
vinto l’Oscar al miglior attore protagonista, Lionel Barrymore (famoso ai
giorni nostri soprattutto per L’eterna
illusione e La vita è meravigliosa), tornato a recitare dopo una lunga
parentesi dedicata alla regia e magistrale nel dare vita all’avvocato penalista
Stephen Ashem, anticonformista e alcolizzato. Nominati anche il regista Clarence
Brown (Anna Karenina, Gran Premio) e l’attrice protagonista
Norma Shearer (Donne, Maria Antonietta).
La scena girata allo Yosemite National Park è una
delle più intense del film e mostra padre (Barrymore) e figlia (Shearer) che si
ritagliano una notte fuori nel parco californiano per parlare e confrontarsi.
Entrambi fanno molte promesse, ma non tutte saranno mantenute.
Il film rimane storico perché qui Clark Gable recita
il suo primo ruolo importante (è il capo della malavita Ace di cui si invaghisce
Jan/Norma Shearer) e proprio grazie a questa interpretazione ottiene una fama
tale che da quel momento in poi non ricoprirà mai più un ruolo secondario (“Gable è un brutto affascinante, cattivo ma
bello che convincerà le spettatrici”, scriverà il New York Herald Tribune).
Visto con gli occhi distanti quasi 90 anni, il film
è impreziosito da un’altra curiosità. Infatti anche qui vi è lo scontro tra
Clark Gable e Leslie Howard (Dwight Winthrop, fidanzato di Jan), i due attori
tra cui è spartito l’amore di Rossella O’Hara in Via col vento (1939). In questo caso ad avere la meglio è Leslie
Howard che non solo si riprende Jan, ma uccide il rivale mentre egli sta
tentando di violentare la giovane (eh sì, siamo nel 1931, non è ancora attivo
il codice Hays e il film ha molte scene che in seguito non sarebbero mai state
autorizzate).
Perché lo Yosemite National Park è Patrimonio
dell’Umanità:
“Lo
Yosemite National Park si trova nel cuore della California. Con le sue vallate,
le sue innumerevoli cascate, il suo circo di laghi, le sue morene, i suoi
picchi raffinati e le valli a forma di U, esso fornisce un’eccellente visione
d’insieme dei rilievi basaltici formati dalla glaciazione. Il luogo è anche
ricco di una grande varietà di flora e fauna”.
Un dietro le quinte con il regista (Brown), Shearer, Gable e Howard
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