Napoli. A casa
Parascandolo fervono i preparativi per una magnifica festa sulla splendida
terrazza dove il capofamiglia, l'ingenuo Gennaro (Vincenzo Salemme), geometra e
piccolo imprenditore edile, vive con Teresa (Tosca D’Aquino), famelica moglie dalla feroce ambizione di salire
sempre più in alto nella scala sociale. Per il diciottesimo compleanno della
figlia Mirea, Teresa ha deciso di fare le cose in grande e non ha badato a
spese, dal catering agli arredi, ha persino scritturato un cameriere indiano
relegando in cucina la vecchia domestica non ritenuta abbastanza esotica per
una festa così importante! Gennaro, pur di accontentare le donne della sua vita
e con l’aiuto di Lello, l’invadente aiutante del portiere, continua ad
assecondare ogni loro capriccio e a spendere una fortuna per una festa che lui
stesso definisce "esagerata".
Tutto sembra perfetto, gli invitati
iniziano ad arrivare, ma un’inaspettata notizia giunge dal piano di sotto, da
casa Scamardella, dove abitano un padre molto anziano e la figlia zitella: la
sfortuna ha deciso che il signor Scamardella doveva morire proprio il giorno
della festa. Cosa fare? Come si fa una festa con un morto sotto casa?
Una Festa Esagerata è un film di Vincenzo Salemme con Vincenzo Salemme, Massimiliano Gallo, Tosca D’Aquino, Iaia Forte, con
la partecipazione di Nando Paone
e con Francesco Paolantoni, tratto dall’omonima opera teatrale di Vincenzo
Salemme.
Nelle nostre sale dal 22
marzo, distribuito da Medusa Film.
Nessun commento:
Posta un commento