In occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio
Culturale e con il tema “il Mediterraneo patrimonio culturale dell’Europa”,
il MedFilm festival riparte dal Marocco, dove si è appena conclusa la 24°
edizione del Festival du Cinéma Méditerranéen de Tétouan.
Proseguendo con forza e convinzione, la sue attività di internazionalizzazione e di relazione con i popoli e le culture dal Mediterraneo e del Medio Oriente, il MedFilm festival ha proposto, per il 10° anno consecutivo, una significativa selezione di film ed ospiti italiani che hanno preso parte, con successo, alla 24° edizione del Festival du Cinéma Méditerranéen de Tétouan.
Proseguendo con forza e convinzione, la sue attività di internazionalizzazione e di relazione con i popoli e le culture dal Mediterraneo e del Medio Oriente, il MedFilm festival ha proposto, per il 10° anno consecutivo, una significativa selezione di film ed ospiti italiani che hanno preso parte, con successo, alla 24° edizione del Festival du Cinéma Méditerranéen de Tétouan.
Il legame tra le due iniziative è sempre più forte.
In questi anni il MedFilm ha portato in Marocco oltre 70 film italiani
ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. La promozione del cinema italiano in
Marocco, si inserisce nel quadro del Protocollo di Intenti siglato nel 2009 tra
il Presidente del MedFilm Festival Ginella Vocca e il
Segretario Generale del Ministero della Comunicazione marocchino Belardi
Redouane, finalizzato a rafforzare le relazioni culturali e commerciali tra
i due paesi.
Ed anche quest’anno il cinema italiano ha riscosso
grande successo, ottenendo due importanti riconoscimenti: a Luisa Ranieri
è andato il Premio come Migliore attrice per la sua interpretazione nel
film "Veleno" di Diego Olivares, mentre il documentario "Appennino"
di Emiliano Dante si è aggiudicato il Premio speciale della Giuria. Nella sezione
Panorama è stato proiettato con successo il film "Fortunata"
di Sergio Castellitto.
La partecipazione italiana è stata impreziosita dall’Omaggio a Anna Bonaiuto con il conferimento del Premio alla Carriera, in occasione della Cerimonia conclusiva tenutasi il 31 marzo presso il teatro Espanol. In occasione dell’Omaggio ad Anna Bonaiuto è stato proiettato il film "L’Amore Molesto" di Mario Martone a cui ha fatto seguito un intenso incontro con il pubblico marocchino che ha rivolto molte domande all’attrice che ha rivelato di aver rivisto con emozione il film dopo molti anni dalla sua uscita.
La partecipazione italiana è stata impreziosita dall’Omaggio a Anna Bonaiuto con il conferimento del Premio alla Carriera, in occasione della Cerimonia conclusiva tenutasi il 31 marzo presso il teatro Espanol. In occasione dell’Omaggio ad Anna Bonaiuto è stato proiettato il film "L’Amore Molesto" di Mario Martone a cui ha fatto seguito un intenso incontro con il pubblico marocchino che ha rivolto molte domande all’attrice che ha rivelato di aver rivisto con emozione il film dopo molti anni dalla sua uscita.
Attrice tra le più importanti del panorama italiano,
Anna Bonaiuto ha dato volto e voce a tanti personaggi femminili di epoche
diverse. Diplomata all'Accademia d'Arte drammatica Silvio D'Amico, ha lavorato
a teatro sotto la guida dei più grandi registi italiani: Luca Ronconi, Carlo
Cecchi, Tony Servillo e Mario Martone. Nel 1972 ha debuttato al cinema con il
film Teresa la ladra di Carlo Di Palma, accanto a Monica Vitti e un
giovanissimo Michele Placido. Quarant'anni di recitazione tra cinema e teatro,
nel 1995 raggiunge il successo di pubblico grazie all'indimenticabile
interpretazione in L'amore molesto, per cui ha ricevuto il David di
Donatello e Nastro d'Argento come migliore attrice. Il prossimo film in
uscita Loro di Paolo Sorrentino.
Questi tutti i vincitori della 24°
edizione del Festival du Cinéma Méditerranéen de Tétouan:
Premio Tamouda - Gran Premio della Città di Tétouan
Miglior Film "Polyxeni" di Dora Masklavanou (Grecia)
Premio Mohamed Reggab - Premio Speciale della Giuria
"Requiem Our Madame J" di Bojan Vuletic (Serbia, Bulgaria, Macedonia,
Russia, Francia)
Premio Azzeddine Meddour - Premio Opera Prima
"Scary Mother" di Ana Urushadze (Georgia, Estonia)
Premio Migliore Attrice Luisa Ranieri per la sua
intepretazione nel film "Veleno" di Diego Olivares (Italia)
Premio Migliore Attore Mohammed Bacri per la sua
intepretazione nel film "Wajib" di Annemarie Jacir (Palestina)
Premio della Critica Mustapha Messnaoui
"Requiem Our Madame J" di Bojan Vuletic (Serbia, Bulgaria, Macedonia,
Russia, Francia)
Gran Premio della Città di Tétouan Miglior
Documentario "House in the Fields" di Tala Hadid (Marocco, Qatar,
Francia)
Premio Speciale della Giuria Documentario "Appennino"
di Emiliano Dante (Italia)
Premio Opera Prima Documentario "Colis
Suspect" di Sophia Català et Rosa Perez (Spagna)
La 24° edizione il MedFilm festival si terrà a
Roma dal 9 al 18 novembre 2018.
Dal 30 Aprile saranno ufficialmente aperte le iscrizioni, con la pubblicazione
del bando sul sito ufficiale del Festival: www.medfilmfestival.org.
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