Il Professore (Valerio
Mastandrea), da quando ha perso
la moglie, vive isolato dal mondo nel deserto del Nevada accanto all'Area 51.
Dovrebbe lavorare ad un progetto segreto per il governo degli Stati Uniti, ma
in realtà passa le sue giornate su un divano ad ascoltare il suono dello Spazio,
sperando di captare la voce della moglie. Il suo solo contatto con il mondo è
Stella (Clemence Poesy), una ragazza solare che organizza matrimoni per i
turisti a caccia di alieni.
Un giorno gli arriva un
messaggio da Napoli: suo fratello (Gianfelice Imparato) è morto e gli ha affidato
i suoi figli che andranno, quindi, a vivere in America con lui. La sedicenne
Anita (Chiara Stella Riccio), che sogna di incontrare Lady Gaga, e il piccolo
Tito (Luca Esposito), 7 anni, che vuole ad ogni costo parlare con
suo padre, arrivano aspettandosi Las Vegas e invece si ritrovano in mezzo al
nulla, nelle mani di uno zio squinternato e depresso, in un luogo strano e
misterioso dove si dice che vivano gli alieni...
Sarà proprio l’arrivo dei
vulcanici nipoti a risvegliare il Professore alla vita…
Presentato in selezione
ufficiale al 35° Torino Film Festival, Tito e gli Alieni , diretto da
Paola Randi, è un film poetico e commovente, che racconta in maniera semplice e
suggestiva una storia universale: l’elaborazione del lutto.
Impostato come una favola,
Tito e gli Alieni trova una sua spiccata originalità nella commistione tra
commedia e fantascienza, regalando momenti divertenti, altri dolci e toccanti,
altri ancora legati inevitabilmente all’immaginario “Spielberghiano”, ma rielaborati
in maniera personale dalla regista che riesce ad emozionare profondamente e con
delicatezza.
Paola Randi, in sede di
conferenza stampa, ci ha rivelato che è proprio da una sua esperienza personale,
da un’immagine, che nasce l’idea di questa pellicola: “Ho subìto, come
tutti, delle perdite importanti. Mio padre, nell’ultima parte della sua vita,
cominciava a perdere la memoria. Era un uomo di straordinarie risorse, di
intelligenza, di fantasia, di positività, e a un certo punto l’ho trovato in
casa, seduto, che guardava questo ritratto fotografico di mia madre (che era
scomparsa dieci anni prima), appeso al muro, e lo guardava per ore, perché stava
cercando di conservarne il ricordo. Da questo mi è venuta l’immagine di un uomo
sdraiato sul divano nel deserto, con queste cuffie in testa e un’antenna, che
cercava ossessivamente la voce di sua moglie fra i suoni dell’Universo. Da lì
ho lavorato su come si fa a trovare un antidoto al dolore della perdita e ai
problemi che ne conseguono, perché di solito sono degli eventi che
rivoluzionano completamente i nuclei familiari e la vita delle persone che si
devono in qualche modo reinventare”.
Il luogo fisico in cui
sono ambientate le vicende diventa quasi un personaggio reale (grazie anche
alla splendida fotografia di Roberto Forza) così come lo “spazio” che diviene
un luogo in cui vivono i ricordi e la memoria dei propri cari.
Impeccabile la scelta del
cast: Tito e gli Alieni è un film delizioso non solo grazie alla
sensibilità della regista, ma anche grazie al sempre straordinario Valerio Mastandrea e
alle due giovani scoperte napoletane: Luca Esposito e Chiara Stella Riccio.
Mastandrea ci confessa: “L’aspetto poetico di tutta la storia mi colpì
moltissimo quando lessi la sceneggiatura, fregandomene anche del genere che
utilizzava, un genere fantasy. Non mi interessava il modo in cui Paola voleva
arrivare a raccontare queste emozioni. Poi mi sono ritrovato in quel contesto e,
a film fatto, posso dire che la prima sensazione che ho avuto leggendo quel
film, poi l’ho ritrovata.
Il mio personaggio vive nel suo lutto
in maniera acritica, senza andare avanti, mentre i due bambini lo svegliano
come due mosche”.
Il mix di effetti
speciali in ripresa ed effetti speciali digitali regala interessanti e
suggestive trovate visive che sono indubbiamente un valore aggiunto, in quanto
funzionali ad esprimere le emozioni attraverso le immagini.
Tito e gli Alieni, distribuito da Lucky Red, è al cinema dal 7
giugno.
Valerio Mastandrea
Paola Randi
Chiara Stella Riccio
Luca Esposito
Copyright foto conferenza stampa © Silvia Sottile
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