Tutti meritano una grande storia d'amore
È al cinema il 31 maggio, distribuito da 20th
Century Fox, Tuo, Simon, commedia sentimentale che ha già
conquistato gli Stati Uniti, interpretata da due dei giovani attori più amati e
seguiti degli ultimi anni, Nick Robinson – già protagonista di Noi siamo tutto – e Katherine Langford –
ventiduenne attrice nominata ai Golden Globe per la sua interpretazione nella
popolare serie tv di Netflix 13 Reasons
Why.
Nick Robinson veste i panni del protagonista Simon:
un adolescente come tanti, con una vita normale ma con un grande segreto che
non ha ancora rivelato a nessuno – ovvero la sua omossessualità.
Tuo, Simon,
diretto da Greg Berlanti (Everwood, The Flash, Riverdale), è il primo
blockbuster hollywoodiano con un protagonista gay; un film sul coming out ma
anche sulla ricerca ed accettazione della propria identità che ogni adolescente
deve inevitabilmente affrontare.
Il film è ispirato al best seller internazionale di
Becky Albertalli, edito da Mondadori, che ha conquistato milioni di lettori in
tutto il mondo e racconta del diciassettenne Simon e del suo amore segreto per Blu,
un ragazzo conosciuto online e che sente tramite email finché, proprio una di
queste, capita nelle mani sbagliate del bullo della scuola. Per la prima volta
Simon si ritrova a dover affrontare il mondo esterno considerando anche la sua
omosessualità, fino ad oggi tenuta nascosta e ben protetta.
Albertalli, prima di ottenere successo con il suo romanzo ha lavorato come psicologa e in particolare “con tanti ragazzi gay o transgender che sono indubbiamente fra le persone più coraggiose che abbia mai incontrato. Ho sempre rispettato la privacy dei miei clienti, evitando di trasformare le loro storie private in fiction, ma inevitabilmente hanno costituito, per me, una grande fonte di ispirazione”.
Il regista Greg Berlanti è entrato subito in
sintonia con il tema raccontato in Tuo, Simon e ne ha
apprezzato la capacità di portare una storia d’amore gay al centro di una
commedia romantica di Hollywood. Temi come l’amore omossessuale o il coming out
sono spesso messi in scena dal cinema indie, ma non avevano mai trovato spazio
in un blockbuster come Tuo, Simon.
Qui l’intervista al regista Greg Berlanti:
Il giovane Nick Robinson ha definito Tuo, Simon un film pioneristico per i temi affrontati, ma allo stesso tempo la storia di un normale liceale che vive la vita di ogni adolescente – la ricerca della felicità, il difficile processo di auto-accettazione – e che casualmente è omosessuale. “Cercare e diventare se stessi è un concetto universale. Tutti possono identificarsi in questo argomento” sostiene Robinson.
Qui l’intervista a Nick Robinson:
Nei panni della mamma di Simon troviamo Jennifer Garner, una madre comprensiva e mai invadente. “Il film ruota intorno al concetto di famiglia e di amore, ma un altro tema importante è quello dei segreti”, dice la Garner. “Nel film la difficoltà sta nel farli uscire allo scoperto, nell’avere il coraggio di farsi valere, di dire quello che si deve dire. Il film tratta il tema di come diventare se stessi e lo fa in un modo divertente, fresco, e allegro, nonostante i momenti drammatici”.
Qui l’intervista a Jennifer Garner:
Passare dal set di 13 Reasons Why a quello di Tuo, Simon ha
significato per Katherine Langford continuare a raccontare una storia vera e
autentica, in cui il pubblico possa rispecchiarsi. Il suo personaggio è quello
di Leah Burke, migliore amica del protagonista Simon: una ragazza
apparentemente dura che vuole in realtà solo difendersi dal mondo esterno e
dalle sue stesse insicurezze. È solo con gli amici di sempre, Simon e Nick, che
Leah riesce ad essere pienamente sé stessa e lasciarsi andare.
Qui l’intervista alla giovane star Katherine Langford:
Come vediamo nella prima clip dal film, Simon (Nick
Robinson) è un ragazzo come tutti gli altri: ha una “vita per lo più normale”,
una famiglia felice e tre migliori amici con i quali passa tutto il suo tempo
libero. Ma nessuno di loro è al corrente del suo grande segreto: Simon è
gay.
Clip "Sono come te":
Nelle nuove clip dal film vengono svelati due teneri momenti tra il protagonista e i suoi genitori.
Clip "Ora puoi essere te stesso":
Clip "Devi sapere che ti voglio bene":
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