Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del FANTAFESTIVAL 2018:
1.
Cos’è il Fantafestival? Un po’ di storia…
Il Fantafestival
è il più longevo festival italiano dedicato al cinema fantastico
in tutte le sue declinazioni: fantascienza, horror, fantasy,
paranormale, gotico e altri generi affini, con alle spalle ben 37
edizioni! Probabilmente molti già lo conosceranno, ma è giusto raccontare un
po’ della sua storia, per tutti coloro che non hanno ancora avuto modo di
sperimentarlo in prima persona.
Il Fantafestival nasce
a Roma nel 1981, come diretta derivazione delle rassegne di cinema di
fantascienza organizzate per il circuito Italnoleggio negli anni ’74-’77
e delle grandi kermesse di cinema fantastico con le quali il Cineclub Tevere
di Roma connotò la propria programmazione a partire dal ’75.
Iniziato al cinema
Clodio nell’ottobre del 1981 e poi passato, negli anni, come sede principale
prima al complesso Capranica-Capranichetta, poi al Barberini, al Quattro
Fontane e al Savoy, il festival si è sempre caratterizzato per il taglio
popolare, indirizzato al grande pubblico degli appassionati.
Le ali del pipistrello
del Fantafestival hanno volano negli anni nei cieli di altre città
italiane, come Milano, Ravenna, Napoli, Verona e Genova. Grazie alle numerose
collaborazioni internazionali inoltre nel 1986 il Fantafestival, insieme
ai Festival di Bruxelles, di Sitges (Spagna) e di Oporto (Portogallo) è tra i
soci fondatori della European Fantastic Film Festivals Federation (www.melies.org).
Sul palco e sugli
schermi del Fantafestival sono passati i nomi più illustri del cinema
fantastico italiano e internazionale: Vincent Price, Christopher Lee, George A.
Romero, Roger Corman, David Cronenberg, Sam Raimi, Peter Cushing, Malcolm
McDowell, Peter Jackson, Alejandro Jodorowsky, John Phillip Law, Rutger Hauer,
Tobe Hooper, Lloyd Kaufman, Brian Yuzna, Robert Englund, John Carpenter, Ursula
Andress, Barbara Steele, Dario Argento, Carlo Rambaldi, Dino De Laurentiis,
Dante Ferretti, Sergio Stivaletti, Lamberto Bava e molti altri ancora.
2.
Che mondo sarebbe senza il Fantafestival? La raccolta fondi per l’edizione
2018
Che mondo sarebbe senza
il Fantafestival? Questa è la domanda che ci siamo fatti
e che vi facciamo quando abbiamo toccato con mano l’impossibilità di
organizzare la 38esima edizione del nostro festival. La causa è
dovuta alla riduzione, fino all’annullamento, dei finanziamenti pubblici,
grazie ai quali finora siamo riusciti a proporre con continuità e in crescita
la manifestazione. Un calo al quale ci siamo rifiutati di cedere, rispondendo
con investimenti personali e la forza della nostra passione, grazie all’affetto
che da sempre il pubblico ha dimostrato nei confronti della kermesse.
Che mondo sarebbe senza
il Fantafestival? Ma soprattutto, che mondo è “con” Il Fantafestival?
La realtà dei festival
cinematografici è profondamente cambiata nell’arco dei 37 anni di vita del Fantafestival.
Da diversi anni il festival ha focalizzato gran parte della sua attenzione alle
produzioni di giovani autori italiani e internazionali. Registi e produttori
indipendenti di corti e lungometraggi a cui il Fantafestival ha dato
spazio nell’ottica di promuovere idee nuove, giovani talenti, per riuscire a metterli
in contatto con il destinatario ultimo delle loro opere: il pubblico. E sono
stati diversi i casi in cui un giovane filmmaker esordiente, anche grazie alla
visibilità ottenuta con il Fantafestival, abbia poi proseguito la sua
carriera fino ad arrivare alla distribuzione nazionale in sala.
Ciò che unisce il Fantafestival,
i filmmaker e gli spettatori è proprio la passione verso il cinema fantastico.
Una passione che di certo non può scomparire per una mancanza di budget.
Abbiamo pensato che un mondo senza Fantafestival non debba esistere e
abbiamo deciso di chiedervi aiuto, proprio come molti filmmaker fanno per
riuscire a portare a compimento la loro opera. Chiediamo aiuto a tutti coloro
che, anno dopo anno, ci raccontano di come la loro passione per il cinema di
genere fantastico sia nata proprio durante le nostre passate edizioni e ai più
giovani che vorranno entrare a far parte del nostro mondo!
3.
La 38esima edizione
Che mondo sarebbe senza
il Fantafestival lo potete scoprire ironicamente all’interno dello spot
che vede protagonisti i nostri Luca Ruocco e Marcello Rossi, girato con il
supporto del regista Paolo Gaudio (premiato proprio al Fantafestival per
il suo lungometraggio d’esordio Fantasticherie di un passeggiatore solitario).
Nel mondo reale,
l’assenza del Fantafestival non porterebbe alla sparizione del
fantastico dalla vita di tutti i suoi fan, ma di certo segnerebbe la scomparsa
di una pagina importante nella storia della cultura italiana horror, fantasy e
fantascientifica.
Se vorrete darci una
mano a salvare la 38esima edizione del Fantafestival avrete la nostra
eterna gratitudine e ci aiuterete a coprire le spese organizzative di base di
questa nuova avventura che si svolgerà negli spazi del Nuovo Cinema Aquila,
a Roma, per 5 giorni nel mese di Dicembre 2018.
Ma non basta: per
ringraziarvi del vostro piccolo o grande contributo, il Fantafestival ha
pensato ad un premio per ognuno di voi.
Qui il link alla
campagna crowdfunding Kickstarter:
Qui il link al video su
youtube:
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