La tredicesima edizione della Festa del Cinema
di Roma celebra Martin Scorsese, uno dei più grandi cineasti della storia della
settima arte: domani, lunedì 22 ottobre alle ore 19 presso la Sala Sinopoli
dell’Auditorium Parco della Musica, il maestro statunitense riceverà il Premio
alla Carriera, che sarà consegnato da Paolo Taviani. Nell’occasione, Scorsese
sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico durante il quale
ripercorrerà la sua carriera che lo ha visto autore di una straordinaria serie
di capolavori da Mean Streets e Taxi Driver a Toro Scatenato,
da Quei bravi ragazzi a Casinò, da Gangs of New York a The
Departed – Il bene e il male, da The Wolf of Wall Street a Silence.
Scorsese mostrerà inoltre alcune sequenze scelte fra i film italiani che hanno
maggiormente influenzato la sua vita e la sua opera. L’Incontro Ravvicinato con
Martin Scorsese si svolgerà con il sostegno di Campari. Da sempre impegnato in
primissima linea nella battaglia per la conservazione del cinema del passato,
il regista ha poi selezionato per gli spettatori della Festa tre film per il
cui restauro è stata impegnata la Film Foundation da lui promossa: domani,
lunedì 22 ottobre, presso il Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae (ore 16.30)
sarà la volta di Ganja & Hess di Bill Gunn (1973), restaurato da The
Museum of Modern Art con il supporto di The Film Foundation. Viste le numerose
richieste, la Festa del Cinema ha organizzato un secondo appuntamento con
Martin Scorsese, che incontrerà il pubblico prima della proiezione di San
Michele aveva un gallo (mercoledì 24 ottobre ore 16 Sala Petrassi).
Tre i film della Selezione Ufficiale. Alle ore 21 la
Sala Sinopoli ospiterà la proiezione di The Hate U Give di George
Tillman Jr. tratto dall’omonimo libro per ragazzi. Starr, sedici anni, vive nel
quartiere popolare di Garden Heights. I genitori, per offrirle le migliori
opportunità, la iscrivono alla rinomata Williamson Prep School. Così Starr si
ritrova divisa tra due mondi: quello povero e nero del suo quartiere e quello
ricco e bianco della sua scuola. Questo fragile equilibrio si rompe quando
Starr assiste a una sparatoria in cui Khalil, suo amico d’infanzia, resta
ucciso da un poliziotto. Unica testimone, Starr deve decidere se dire la
verità: facendolo, potrebbe mettere in pericolo sé e la sua famiglia, perché
coinvolgerebbe il boss della droga di Garden Heights, per cui Khalil lavorava.
Mentre la sua comunità chiede giustizia per Khalil, Starr inizia un percorso
che le rivelerà la verità su se stessa.
They Shall Not Grow Old (ore
20 Sala Petrassi) è il nuovo lavoro del regista premio Oscar® Peter Jackson,
realizzato in occasione del centenario della fine della prima guerra mondiale.
Jackson ricorre esclusivamente a filmati di repertorio originali tratti
dall’archivio cinematografico dei britannici Musei Imperiali della Guerra e a
registrazioni sonore provenienti dagli archivi della BBC. Le voci dei veterani
sono state combinate con i materiali d’archivio per riportare in vita la realtà
della guerra in prima linea e farla conoscere alle nuove generazioni. Le
riprese sono state sottoposte a colorizzazione, convertite in 3D e trasformate
attraverso le moderne tecniche di produzione per mostrare dettagli mai visti
prima.
Presso il Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae,
alle ore 21.30, si terrà Powrót (Back Home) di Magdalena
Łazarkiewicz. “La mia generazione, che ha combattuto per il progresso e per la
libertà individuale, oggi prova la dolorosa sensazione di una involuzione
morale e mentale – ha detto la regista – La libertà ha scatenato atteggiamenti
conservatori, piccoloborghesi, oscurantisti e xenofobi. Nel nostro film
vogliamo toccare questo “nervo scoperto della contemporaneità”, così evidente
nella nostra realtà: nella violenza, nella disintegrazione dei rapporti
familiari e nell’ostruzione della propria attività sociale. Le stesse vittime
nascondono questa sfera in profondità. Il nostro film punta a una descrizione
drammatica della tensione nella quale vivono sia le vittime che i loro
carnefici”. La proiezione sarà preceduta da uno dei corti finalisti di “Cuori
al buio”.
Per la linea di programma “Tutti ne parlano”, la
Sala Petrassi accoglierà (ore 22) Boy Erased di Joel Edgerton, ispirato
a una storia vera. Jared, figlio di un pastore battista di una piccola città
americana, a diciannove anni rivela ai genitori di essere omosessuale. Il
ragazzo a quel punto si ritrova a un bivio: sottoporsi a una terapia di
rieducazione sessuale o venire esiliato ed emarginato dalla sua famiglia, dai
suoi amici e dover rinunciare alla sua fede. Costretto a mettere in discussione
ogni aspetto della propria identità, Jared accetta, tra mille dubbi, di
cominciare la terapia.
Alle
11.30, in Teatro Studio Gianni Borgna Sala Siae, si terrà il convegno
organizzato da NUOVOIMAIE, dal titolo “Direttiva copyright: la circolazione
della cultura nella rete”. Nel corso dell’incontro Andrea Miccichè, Vito
Claudio Crimi, Giorgia Latini, Patrizia Marrocco, Roberto Rampi, Federico
Bagnoli Rossi, Enrico Bellini, Enzo Mazza, Marzia Minozzi, Mogol, Guido Scorza
e Carlo Degli Espositi si interrogheranno sulla tutela del prodotto culturale,
sulla libera circolazione delle idee e sulla diffusione su internet di musica e
audiovisivo.
Per il secondo anno consecutivo, continua la
collaborazione fra la Festa del Cinema di Roma e la Casa Circondariale
femminile di Roma Rebibbia con una speciale programmazione a cura di Giulia
Merenda. Domani, lunedì 22 ottobre, alle ore 11, nella sala “Melograno”
(proiezione riservata alle detenute) e per tutto il pubblico all’Auditorium del
MAXXI alle ore 15, si terrà l’anteprima del documentario Prove di libertà.
Roma, quelli dell’articolo 21 regia di Carlo Bolzoni e Guglielmo Del
Signore. La proiezione sarà preceduta da “Parole in semilibertà”, regia di
Francesca Tricarico, con il monologo teatrale di Daniela Savu, ex detenuta,
attrice della compagnia “Le donne del muro alto”, e il racconto di una detenuta
semilibera di Rebibbia Femminile. Saranno presenti i protagonisti detenuti in
permesso speciale accompagnati dall’assessore Daniele Frongia e dalla Garante
delle persone prive di libertà di Roma Capitale, Gabriella Stramaccioni, che
hanno sostenuto il progetto con il Dipartimento di amministrazione
penitenziaria.
Sempre al MAXXI si terrà la proiezione di due
documentari della linea di programma “Riflessi”: Muse e dei (ore 19.30)
che Gianfrancesco Lazotti ha dedicato alle muse ispiratrici di grandi registi come
Michelangelo Antonioni, Ettore Scola, Claude Chabrol, Luchino Visconti e tanti
altri, e Linfa (ore 21.30), una storia di libertà e di resistenza
artistica sulla scena underground femminile di Roma Est. Quest’ultima
proiezione sarà introdotta dalla regista Carlotta Cerquetti e dalle artiste
Lola Kola, Maria Violenza, Lady Maru, Le NoChoice, Lilith Primavera, Opa Opa
Invasioni Barbariche e Industria Indipendente.
La Casa del Jazz ospiterà il secondo appuntamento
della serie “Il magico accordo: cinema e jazz”: alle ore 21, il pianista,
compositore e arrangiatore Enrico Pieranunzi incontrerà il pubblico
per una serata dedicata a Herbie Hancock e alle sue colonne sonore, fra cui
quelle di Blow-Up di Michelangelo Antonioni, Il
giustiziere della notte di Michael Winner e Round Midnight – A
mezzanotte circa di Bertrand Tavernier.
Alla Casa del Cinema i protagonisti saranno Peter
Sellers e Maurice Pialat a cui la Festa del Cinema ha dedicato due
retrospettive a cura di Mario Sesti: il primo, alle ore 18, con Murder by
Death di Robert Moore, e il secondo alle ore 21 con Passe ton bac
d’abord... di cui è stato regista.
Dell’omaggio a Giacomo Leopardi e al suo
“L’Infinito” fa parte il progetto “L’Infinito Presente”, della Galleria La
Nuova Pesa, a cura di Simona Marchini: alle ore 19.30 presso il WeGil si terrà
la presentazione di un libro-opera per riaffermare, attraverso il contributo di
ventinove poeti e ventinove artisti, ciascuno con la propria idea di Infinito,
la necessarietà del linguaggio dell’arte a dispetto della povertà del presente.
Molti saranno i film che verranno replicati nelle
sale della città di Roma.
In Sala Petrassi ci saranno Daughters of the
Sexual Revolution: the Untold Story of the Dallas Cowboy Cheerleaders di
Dana Adam Shapiro (ore 15.30) e Fahrenheit 11/9 di Michael Moore (ore
17.30), mentre in Sala Sinopoli Il vizio della speranza di Edoardo De
Angelis (ore 15) e The Miseducation of Cameron Post di Desiree Akhavan
(ore 17).
La Cinema Hall accoglierà alle ore 15 la replica di Light
as Feathers di Rosanne Pel, alle ore 17.30 Mia et le lion blanc di
Gilles de Maistre, alle ore 20 Beautiful Boy di Felix Van Groeningen e,
infine, alle ore 22.30 The Hate U Give di George Tillman Jr.
Al MAXXI saranno proiettati i film Correndo atrás
di Jeferson De (ore 10) e The Little Drummer Girl di Park Chan-wook (ore
12), oltre all’evento speciale Who Will Write Our History di Roberta
Grossman (ore 17.30).
Anche il My Cityplex Savoy ospiterà Correndo
atrás (ore 15.30) e The Little Drummer Girl (ore 17.30) insieme a If
Beale Street Could Talk / Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins
(ore 20) e Kursk di Thomas Vinterberg (ore 22.30).
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