Inizialmente previsto al cinema a partire dal 5
marzo 2020, poi slittato al 16 aprile, Onward
– Oltre la magia (diretto da Dan Scanlon) è stato infine posticipato a data
da destinarsi a causa dell’emergenza coronavirus.
Si tratta di un film d’animazione Disney Pixar che
coniuga il fantasy e l’avventura, sentimenti
ed emozioni, a partire dal più classico dei viaggi di formazione dell’eroe,
declinato questa volta in chiave fantastica.
Ian e Barley sono due fratelli elfi adolescenti che
vivono in un mondo fantasy dove però la magia è stata dimenticata a causa delle
comodità derivate dal progresso tecnologico. Per il sedicesimo compleanno di Ian,
la mamma gli dà un regalo speciale lasciatogli dal defunto padre: un bastone
magico, con un incantesimo per poter trascorrere una giornata con lui. I due
ragazzi partono allora per un’avventura mozzafiato (in cui incontrano
stravaganti personaggi) alla ricerca della gemma che serve per completare l’incantesimo,
sperando di riavere il papà per qualche ora. Si mettono alla prova, iniziano a
credere nelle proprie capacità, superano le loro paure e trovano infine se
stessi. Nel commovente finale capiranno che ciò che hanno di speciale è l’amore
fraterno che li lega.
Dopo Coco (2017),
Onward – Oltre la magia torna a
parlare di rapporto con la morte. Questa volta però gli influssi non sono messicani,
bensì derivano dai racconti fantasy per ragazzi. Ne nasce un racconto
universale perché in fondo il mondo magico in cui i nostri protagonisti vivono
questa avvincente avventura, altro non è che metafora del nostro, che ha
dimenticato ciò che c’è di meraviglioso nella nostra vita. Ma guardando oltre,
in avanti (letteralmente “Onward”, appunto) ci si può ritrovare.
Divertente ed emozionante, Onward presenta diversi livelli di lettura ed è pertanto adatto sia
agli adulti che ai bambini. Speriamo di poterlo vedere presto (al cinema o su
Disney+).
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