di Silvia Sottile
Bullet Train, diretto da David Leitch, con protagonista Brad Pitt, sarà dal 25 agosto solo al cinema. Prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.
L'attore Premio Oscar interpreta Ladybug, un assassino sfortunato che, a bordo del treno più veloce del mondo, lo Shinkansen, dovrà affrontare altri letali rivali con lo stesso obiettivo.
Nel cast, oltre a Brad Pitt, Joey King, Aaron Taylor-Johnson, Sandra Bullock, Brian Tyree Henry, Andrew Koji, Hiroyuki Sanada, Michael Shannon, Benito A Martínez Ocasio.
Il film è tratto dal romanzo best seller di Kōtarō Isaka I sette killer
dello Shinkansen.
In Bullet Train, Brad Pitt è dunque Ladybug, uno sfortunato assassino determinato a portare a termine il suo compito senza problemi dopo l’ennesimo ingaggio finito male. Il destino, tuttavia, sembra avere altri piani: la missione di Ladybug lo mette in rotta di collisione sul treno più veloce del mondo con avversari letali provenienti da ogni parte del globo, tutti con obiettivi collegati ma contrastanti.
Dal regista di Deadpool 2, David Leitch, Bullet Train racconta una corsa folle, senza sosta e piena di colpi di scena attraverso il Giappone moderno.
Bullet Train è un folle thriller d'azione dai toni pulp, ricco di violenza, a tratti splatter, ma fortemente ironico e autoironico. I protagonisti hanno il pregio di non prendersi troppo sul serio, quindi il risultato è un film gradevole e molto divertente che regala due ore di piacevole intrattenimento.
È un buon prodotto che vanta un ottimo ritmo, grazie a una trama magari non particolarmente originale ma intrigante e resa bene, in modo molto dinamico, evidenziando la lotta l’uno contro l’altro di questi sicari che cercano di uccidersi a vicenda sul treno in corsa. Il tutto condito da battute davvero divertenti.
Ben scritto, diretto e interpretato, Bullet Train completa l’opera con una fotografia fumettistica dai colori vividi e brillanti e un montaggio vivace e scattante. L’azione è sempre accompagnata da una colonna sonora azzeccata e funzionale.
Simpatici i camei a sorpresa e la scena post credits.
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