di Silvia Sottile
I premi Oscar® George Clooney e Julia Roberts tornano insieme sul grande schermo nei panni di David e Georgia, una coppia divorziata che si ritrova a condividere una missione: impedire il matrimonio della propria figlia che, in vacanza a Bali, si è innamorata di un ragazzo del posto. Evitarle, dunque, di compiere il loro stesso errore. Prodotta da Working Title, Smokehouse Pictures e Red Om Films, Ticket to Paradise è una commedia romantica che racconta come le seconde possibilità possano piacevolmente sorprenderci.
Ticket to Paradise è interpretato inoltre da Kaitlyn Dever (La rivincita delle sfigate), nel ruolo di Lily, figlia di David e Georgia; Billie Lourd (La rivincita delle sfigate), che interpreta la migliore amica di Lily, Wren; Maxime Bouttier (Meet Me After Sunset), nei panni del fidanzato di Lily; e Lucas Bravo (Mrs. Harris Goes to Paris), nella parte del fidanzato di Georgia, più giovane di lei.
Diretto da Ol Parker (Mamma Mia! Ci risiamo,
sceneggiatore di Marigold Hotel e del suo sequel), Ticket to Paradise è stato girato nel Queensland, in Australia.
Negli ultimi anni sono sempre meno le commedie romantiche prodotte dalle più importanti case cinematografiche. Questo genere, nato negli anni ‘30 con la cosiddetta “screwball comedy”, ha continuato a evolversi e a prosperare negli anni 2000. Poco tempo dopo, tuttavia, le commedie romantiche hanno iniziato lentamente a svanire dal grande schermo. Ma il regista Ol Parker aveva la sensazione che l’esperienza collettiva globale degli ultimi anni avesse lasciato il pubblico desideroso di una rinascita della commedia romantica.
Ticket to Paradise si ispira palesemente alle commedie romantiche degli anni ‘90, periodo in cui il filone andava davvero alla grande. E per farlo sceglie di affidarsi a due big di Hollywood come George Clooney e Julia Roberts (che con Notting Hill raggiunse un grande successo).
Bisogna dire che vederli insieme sul grande schermo è sempre un piacere: belli, bravi, affiatati. Trasudano fascino, hanno una indiscutibile chimica e riescono anche a reggere un film che di memorabile ha ben poco.
Sì, purtroppo ammettiamo candidamente che due grandi star come loro avrebbero meritato una sceneggiatura migliore, più brillante, con almeno un pizzico di originalità. Invece Ticket to Paradise è un'esile e dimenticabile commedia romantica piena di cliché, dalla trama prevedibile e scontata che sa di già visto e rivisto. Lo spettatore sa cosa aspettarsi, passo dopo passo, senza acuti. Ed è davvero un peccato. A dimostrazione che non bastano i migliori attori su piazza se la scrittura non è all’altezza.
Certo, resta pur sempre il piacere di godersi Julia
Roberts e George Clooney in un paesaggio da sogno (e non è poco), viene voglia di partire
seduta stante per quei luoghi da cartolina, ma questo film sa tanto di
occasione sprecata. Lo consigliamo agli amanti del genere, a coloro che
apprezzano la sensazione rassicurante di qualcosa di ben “conosciuto” e a chi ha voglia di un po' di leggerezza.
Dal 6 ottobre al cinema con Universal Pictures.
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