di Silvia Sottile
Mon crime - La colpevole sono io, commedia poliziesca di François Ozon con un cast stellare composto da Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder, Isabelle Huppert, Fabrice Luchini, Dany Boon e André Dussollier, arriverà il prossimo 25 aprile con BiM Distribuzione.
Libero adattamento dell'omonima pièce del 1934 di Georges Berr & Louis Verneuil.
Mon crime - La colpevole sono io ha aperto la XIII edizione di Rendez-vous - Nuovo cinema francese a Roma, dove François Ozon e la protagonsita Nadia Tereszkiewicz, hanno presentato il film in anteprima italiana.
SINOSSI
Nell'incantevole Parigi degli anni '30, Madeleine, un'attrice carina, giovane, squattrinata e talentuosa, viene accusata di aver ucciso un famoso produttore. Aiutata dalla sua migliore amica Pauline, giovane avvocatessa disoccupata, viene assolta per legittima difesa. Inizia una nuova vita di fama e successo, finché la verità non viene a galla.
NOTE DI REGIA DI FRANÇOIS OZON
Il cinema parlato mi è sempre apparso come l’arte della menzogna per eccellenza ed era da molto tempo che desideravo raccontare la storia di un falso colpevole o di una falsa colpevole. Quando ho scoperto la pièce di Georges Berr e Louis Verneuil, uno dei grandi successi del 1934, ho subito capito di aver trovato la giusta opportunità per confrontarmi con questo tema.
Pur mantenendo il contesto storico e politico degli anni ‘30, ho voluto adattare liberamente la trama in modo che al suo interno risuonassero le nostre preoccupazioni contemporanee in merito ai rapporti di potere e al controllo nei rapporti uomo/donna. E ho voluto giocare con i parallelismi che esistono tra teatro e giustizia.
In questi tempi di depressione collettiva, ho sentito l’esigenza di ricorrere all’estro e alla leggerezza per meglio sopportare la dura realtà del presente. E da questo è scaturito il mio desiderio di ritrovare lo spirito della screwball comedy, con i suoi dialoghi scoppiettanti e l’uso di situazioni strampalate e scorrette in cui i protagonisti inventano delle astuzie per trarsi da drammatici impacci. Mi è sembrato il genere ideale per raccontare questa storia, con un tono di farsa tenera e ironica, giocando sull’assurdo pur abbracciando una parte di teatralità.
MON CRIME - LA COLPEVOLE SONO IO può essere considerato il capitolo finale di una trilogia che comprende OTTO DONNE E UN MISTERO e POTICHE – LA BELLA STATUINA, tre film che esplorano la condizione femminile con humor e glamour. Il piacere di realizzare questo film con i miei collaboratori abituali è nato sia dalla ricostruzione stilizzata degli anni ‘30 sia dal materiale che di primo acchito poteva apparire datato per fare emergere tutta la sua intrinseca modernità, con un ritmo più che mai attuale, vivace e gioioso. I dialoghi cesellati e pieni di arguzia della pièce originale mi hanno riportato alla mente le commedie mordaci di Sacha Guitry in cui gli interpreti brillano e questo film mi ha offerto l’occasione di lavorare con giovani attrici esordienti molto promettenti nei panni delle protagoniste e di circondarle di una farandola di attrici e attori affermati e consolidati in gustosi ruoli di contorno.
Qui il trailer ufficiale:
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