di Silvia Sottile
Scritto e diretto da Christopher Nolan, Oppenheimer è un thriller storico girato in IMAX® che porta il pubblico nell’avvincente storia paradossale di un uomo enigmatico che deve rischiare di distruggere il mondo per poterlo salvare.
Il film è interpretato da Cillian Murphy nel ruolo di J. Robert Oppenheimer e da Emily Blunt nel ruolo della moglie, la biologa e botanica Katherine "Kitty" Oppenheimer. Il premio Oscar® Matt Damon interpreta il generale Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan, mentre Robert Downey Jr. è Lewis Strauss, commissario fondatore della Commissione statunitense per l'energia atomica. La candidata all'Oscar® Florence Pugh interpreta la psichiatra Jean Tatlock, Benny Safdie è il fisico teorico Edward Teller, Michael Angarano è Robert Serber e Josh Hartnett interpreta il pionieristico scienziato nucleare americano Ernest Lawrence.
Oppenheimer vede nel cast anche i vincitori dell'Oscar® Rami Malek e Gary Oldman e l'attore, scrittore e regista otto volte candidato all'Oscar® Kenneth Branagh. Il cast comprende anche Dane DeHaan, Dylan Arnold, David Krumholtz, Alden Ehrenreich e Matthew Modine.
Il film è tratto dal libro vincitore del premio Pulitzer American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e del compianto Martin J. Sherwin. Oppenheimer è girato sia in IMAX® 65mm che in pellicola di grande formato 65mm che include, per la prima volta in assoluto, sezioni in fotografia analogica IMAX® in bianco e nero.
Dal 23 agosto al cinema, distribuito da Universal Pictures.
Come Prometeo rubò il fuoco agli Dei per darlo agli esseri umani, così J. Robert Oppenheimer, moderno Prometeo, creò un’arma devastante come la bomba atomica, che cambiò il mondo per sempre, tanto da farlo dichiarare, sconvolto dalla potenza distruttiva di ciò che aveva creato: “Sono diventato Morte, il distruttore di Mondi”.
E allo stesso modo Christopher Nolan ha creato un capolavoro epocale.
Oppenheimer è molto più di un biopic sul padre della bomba atomica. Nolan fa un ritratto sontuoso, a tutto tondo, dello scienziato e dell’uomo. Dall’entusiasmo della ricerca scientifica al risultato che supera le aspettative, fino alla crisi di coscienza. Passando per il periodo accademico, la vita privata, le idee politiche, il processo e il rapporto con il potere.
Oppenheimer è un film impeccabile, dove tutto funziona alla perfezione. Un film tesissimo e rigoroso, dal ritmo serrato, ricco di dialoghi avvincenti (grazie a una scrittura magistrale), con un uso sapiente di immagini e musica e un cast stellare che regala interpretazioni memorabili. Un mix davvero esplosivo per un’esperienza cinematografica immersiva e appassionante che tiene totalmente incollati allo schermo per le sue tre ore esatte di durata.
Su tutti svetta naturalmente un Cillian Murphy in stato di grazia. Stupisce anche Robert Downey Jr che, dismessa l’armatura di Iron Man, dimostra di essere un attore straordinario. Non ci stupirebbe ritrovarlo candidato per un ruolo di supporto nella stagione dei premi. Ma tutto il ricchissimo cast si dimostra all’altezza e incisivo, anche per piccoli ruoli, come ad esempio Gary Oldman nei panni del Presidente Truman, indimenticabile.
Come se tutto ciò non bastasse, dal punto di vista tecnico ci troviamo di fronte a un lavoro spettacolare. A partire da un montaggio serrato, una fotografia affascinante che alterna il bianco e nero al colore, e una colonna sonora onnipresente, quasi assordante, che contribuisce ad accumulare tensione ed epicità fino a un’esplosione vera e propria… e il rumore tonante del silenzio atomico!
Perché Nolan è stato capace di ricreare sul grande schermo nientemeno che il Trinity Test (nome in codice della prima detonazione di un’arma nucleare della storia nell’ambito del Progetto Manhattan), una scena che colpisce al cuore, visivamente ed emotivamente mozzafiato.
Oppenheimer è un film imperdibile, ovviamente da vedere assolutamente al cinema. Un film da Oscar, il nostro colpo di fulmine del 2023.
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