di Silvia Sottile
“Sin dai primi shooting
è stato chiaro che Koons ci stesse svelando qualcosa di sé e del suo stile
di vita in un modo e con una generosità̀ mai visti prima” – Pappi Corsicato
È considerato uno degli artisti più influenti, popolari e controversi degli ultimi decenni. Durante la sua carriera, ha sperimentato nuovi approcci al readymade, testato i confini tra arte avanzata e cultura di massa, sfidato i limiti della fabbricazione industriale e trasformato il rapporto degli artisti con il culto della celebrità e il mercato globale. Ed è riuscito a elevare il kitsch e il pop per trasformarli in capolavori come pochi artisti visionari nella storia recente.
Ora il ritratto intimo di questo personaggio così polarizzante, dopo la
presentazione in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella sezione
Freestyle, approderà al cinema solo il 23, 24, 25 ottobre (elenco sale su nexodigital.it) grazie a
JEFF KOONS. UN RITRATTO PRIVATO di Pappi Corsicato, prodotto da Nexo
Digital.
Il film racconta le dinamiche nascoste dietro la persona, l'artista e il marchio Koons. Passando dall’America all’Europa e al Qatar attraverso varie decadi, il film sarà un'occasione unica per capire l'uomo che ha preso gli oggetti di uso quotidiano prodotti in serie e li ha trasformati nella più alta forma d'arte, elevando il loro status da ordinario a sublime. Attraverso le parole di Koons, della sorella, della moglie e dei figli, ma anche di critici, galleristi, artisti e studiosi come Mary Boone, Jeffrey Deitch, Massimiliano Gioni, Antonio Homem, Dakis Joannou, Stella McCartney, Andy Moses, Norman Rosenthal, Scott Rothkopf, Julian Schnabel, Linda Yablonsky, il docu-film conduce in un viaggio intimo nella mente di Jeff Koons, con l'obiettivo di scoprire cosa lo motiva oggi e cosa ha plasmato nel corso della sua carriera la sua incomparabile visione. Un mondo in cui gli oggetti quotidiani e la nostalgia per il pop del XX secolo trascendono le loro forme originali e si trasformano in opere d'arte, lasciando che lo spettatore guardi dentro le proprie riflessioni.
Il film racconta le dinamiche nascoste dietro la persona, l'artista e il marchio Koons. Passando dall’America all’Europa e al Qatar attraverso varie decadi, il film sarà un'occasione unica per capire l'uomo che ha preso gli oggetti di uso quotidiano prodotti in serie e li ha trasformati nella più alta forma d'arte, elevando il loro status da ordinario a sublime. Attraverso le parole di Koons, della sorella, della moglie e dei figli, ma anche di critici, galleristi, artisti e studiosi come Mary Boone, Jeffrey Deitch, Massimiliano Gioni, Antonio Homem, Dakis Joannou, Stella McCartney, Andy Moses, Norman Rosenthal, Scott Rothkopf, Julian Schnabel, Linda Yablonsky, il docu-film conduce in un viaggio intimo nella mente di Jeff Koons, con l'obiettivo di scoprire cosa lo motiva oggi e cosa ha plasmato nel corso della sua carriera la sua incomparabile visione. Un mondo in cui gli oggetti quotidiani e la nostalgia per il pop del XX secolo trascendono le loro forme originali e si trasformano in opere d'arte, lasciando che lo spettatore guardi dentro le proprie riflessioni.
Dopo il successo di film come L’arte viva di Julian Schnabel e con la
stessa freschezza e capacità introspettiva di Pompei. Eros e Mito, Pappi
Corsicato guida lo spettatore alla scoperta del suo protagonista passo dopo
passo, in un ritratto totalmente inedito, ripercorrendone i quarant'anni di
carriera ed esplorandone la produzione e il metodo comunicativo. Gli
intervistati vengono mostrati come veri testimoni della vita e dell’opera di
Koons mentre la storia si snoda attraverso alcuni luoghi chiave, necessari per
esplorare la sua vita dalla periferia degli anni '50, all’ascesa come superstar
negli anni '80 fino a raggiungere lo status di icona: l'artista vivente con un
prezzo d'asta record da Christie's. A York, in Pennsylvania, indagheremo le
radici e la vita quotidiana di Koons, trascorsa con la moglie ed ex assistente Justine
Wheeler e i loro sei figli. È qui che è nato e cresciuto Koons, figlio di un
commerciante di mobili e arredatore d'interni. È qui che trovano dimora i suoi
ricordi più antichi, ricordi essenziali per la struttura del suo lavoro. Una
giovinezza rivissuta attraverso cimeli quotidiani, spesso denigrati come
kitsch, che l'artista è riuscito a trasformare nella base del suo trionfo:
oggetti come giganteschi palloncini gonfiabili a forma di animale e statuine
Hummel in porcellana. Sarà l’occasione per Jeff Koons di raccontarsi e per noi
di indagare quanto la sua calma e il suo volto pubblico riflessivo
corrispondano alla realtà. E per scoprire come un adolescente abbia deciso di
diventare artista dopo aver scoperto le opere di Marcel Duchamp e Salvador
Dalì.
A New York, mentre assiste al processo creativo e alle dinamiche tra i suoi assistenti, vedremo come Jeff Koons ripensa agli anni della formazione in cui si è evoluto dal ruolo di broker a Wall Street ad assistente dell'artista Ed Paschke fino alla svolta alla fine degli anni '70. Aiutati da filmati d'archivio e cinegiornali, mostreremo l'ascesa del suo fenomeno nei decenni successivi e le polemiche che hanno circondato alcuni dei suoi lavori più famosi come Made in Heaven, dove posava nudo mentre faceva sesso con l'allora moglie pornostar Ilona Staller, o la serie The New dove presentava una sequenza di aspirapolveri Hoover dichiarandola un simbolo della società contemporanea. Sarà un'occasione per ascoltare quello che altri artisti e celebrità pensano di lui, delle sue opere e della differenza tra l'artista e il marchio Jeff Koons. Seguiremo poi Jeff Koons durante il suo tour di cinque mostre del 2021 attraverso l’Europa e lo ritroveremo nella sua retrospettiva, Shine, a Palazzo Strozzi a Firenze.
Ma sarà fuori dalle mura dei musei e delle gallerie che assisteremo a un Koons mai visto: lontano dagli allestimenti e dai riflettori, Koons ci racconterà la bellezza nascosta e le qualità artistiche di oggetti che non avremmo mai nemmeno immaginato di portare a casa. Oggetti che, trasformati dalla sua mente, possono diventare beni da milioni di dollari.
Per le musiche originali del film il regista Pappi Corsicato si è rivolto a uno dei nomi più eclettici e apprezzati della scena musicale italiana, Enrico Gabrielli. Musicista di formazione classica, polistrumentista, compositore, arrangiatore e produttore, nonché componente in pianta stabile dei Calibro 35 e fondatore della collana discografica 19'40''. Gabrielli si è avvalso, per la realizzazione delle musiche, della formazione con cui collabora stabilmente da alcuni anni: gli Esecutori di Metallo su Carta. Due dei brani originali presenti nella colonna sonora, inoltre, portano la firma del musicista elettronico e sound designer Ettore Bianconi (Baustelle, :absent.). La colonna sonora originale del film, la prima di Enrico Gabrielli per Nexo Soundtracks, verrà pubblicata nell’autunno 2023 su etichetta Nexo Digital e distribuzione Believe.
La Grande Arte al Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital.
Per il 2023 la Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it e in collaborazione con Abbonamento Musei.
A New York, mentre assiste al processo creativo e alle dinamiche tra i suoi assistenti, vedremo come Jeff Koons ripensa agli anni della formazione in cui si è evoluto dal ruolo di broker a Wall Street ad assistente dell'artista Ed Paschke fino alla svolta alla fine degli anni '70. Aiutati da filmati d'archivio e cinegiornali, mostreremo l'ascesa del suo fenomeno nei decenni successivi e le polemiche che hanno circondato alcuni dei suoi lavori più famosi come Made in Heaven, dove posava nudo mentre faceva sesso con l'allora moglie pornostar Ilona Staller, o la serie The New dove presentava una sequenza di aspirapolveri Hoover dichiarandola un simbolo della società contemporanea. Sarà un'occasione per ascoltare quello che altri artisti e celebrità pensano di lui, delle sue opere e della differenza tra l'artista e il marchio Jeff Koons. Seguiremo poi Jeff Koons durante il suo tour di cinque mostre del 2021 attraverso l’Europa e lo ritroveremo nella sua retrospettiva, Shine, a Palazzo Strozzi a Firenze.
Ma sarà fuori dalle mura dei musei e delle gallerie che assisteremo a un Koons mai visto: lontano dagli allestimenti e dai riflettori, Koons ci racconterà la bellezza nascosta e le qualità artistiche di oggetti che non avremmo mai nemmeno immaginato di portare a casa. Oggetti che, trasformati dalla sua mente, possono diventare beni da milioni di dollari.
Per le musiche originali del film il regista Pappi Corsicato si è rivolto a uno dei nomi più eclettici e apprezzati della scena musicale italiana, Enrico Gabrielli. Musicista di formazione classica, polistrumentista, compositore, arrangiatore e produttore, nonché componente in pianta stabile dei Calibro 35 e fondatore della collana discografica 19'40''. Gabrielli si è avvalso, per la realizzazione delle musiche, della formazione con cui collabora stabilmente da alcuni anni: gli Esecutori di Metallo su Carta. Due dei brani originali presenti nella colonna sonora, inoltre, portano la firma del musicista elettronico e sound designer Ettore Bianconi (Baustelle, :absent.). La colonna sonora originale del film, la prima di Enrico Gabrielli per Nexo Soundtracks, verrà pubblicata nell’autunno 2023 su etichetta Nexo Digital e distribuzione Believe.
La Grande Arte al Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital.
Per il 2023 la Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it e in collaborazione con Abbonamento Musei.
Qui il trailer ufficiale:
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