by redazione
Domani, venerdì 20 ottobre alle ore 16 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Isabella Rossellini riceverà il Premio alla Carriera della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Il riconoscimento sarà consegnato da Renzo Arbore e Alice Rohrwacher nel corso della masterclass che l’artista terrà con il pubblico della Festa.
Nell’ambito dell’omaggio a Isabella Rossellini, la manifestazione proporrà inoltre agli spettatori una retrospettiva di opere che l’hanno vista protagonista come filmmaker, sceneggiatrice e attrice di straordinario valore.
Per la sezione Grand Public alle ore 19 nella Sala Sinopoli sarà presentato Te l’avevo detto di Ginevra Elkann. Dopo il debutto con Magari, la regista scrive (con Chiara Barzini) e dirige una commedia nera, grottesca, triste, percorsa dall’ansia. Cast (soprattutto femminile) all star: Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino, Alba Rohrwacher, Greta Scacchi, Danny Huston, Riccardo Scamarcio. Il film è ambientato a Roma nei primi giorni di gennaio: le decorazioni degli alberi di Natale scintillano ancora nelle case, quando un’anomala ondata di calore colpisce la città, dove le temperature si alzano a poco a poco fino ad arrivare a 30 gradi. Mentre il caldo continua ad aumentare, si accentuano ansie e nevrosi.
Nella stessa sala, alle ore 21.30, per la sezione Freestyle sarà proiettata la prima puntata de La storia, serie basata sul romanzo di Elsa Morante, uno dei più importanti del ’900, 800.000 copie vendute in Italia in un solo anno, tradotto in più di venti lingue. Dopo l’adattamento di Luigi Comencini del 1986, l’epopea tragica e appassionata di Ida torna sullo schermo nella serie tv in otto puntate diretta da Francesca Archibugi, anche sceneggiatrice con Francesco Piccolo, Giulia Calenda e Ilaria Macchia.
Sempre per la sezione Freestyle, il MAXXI ospiterà alle ore 20.30 la proiezione di Kim’s Video di David Redmon. Per più di vent’anni i cinefili di New York hanno avuto accesso a un tesoro di film rari e introvabili grazie al Kim’s Video, un video-noleggio gestito dal misterioso Yong-man Kim, che ha raccolto oltre 55.000 titoli prima di chiudere l’attività nel 2008. Ora il regista David Redmon si lancia alla ricerca di questa enorme e perduta collezione, spingendosi fino alla Sicilia – dove resta imbrigliato in un ginepraio politico – e alla Corea del Sud.
Due i film presentati nell’ambito del Concorso Progressive Cinema.
Si inizia alle ore 16.30 nella Sala Petrassi con Death Is a Problem for the Living. Tra commedia e noir, tra Kaurismäki e il primo Winding Refn, il nuovo lungometraggio del finlandese Teemu Nikki (vincitore di Orizzonti Extra a Venezia 2021 con Il cieco che non voleva vedere Titanic) è un buddy movie laconico e sanguigno.
Alle ore 21.30 il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà la proiezione de La erección de Toribio Bardelli. Ambientato in una Lima malinconica e prevalentemente notturna, un gioco di caratteri grottesco, a volte straziante a volte ironico, scritto e diretto da Adrián Saba, il più promettente dei giovani cineasti peruviani.
Per la sezione Best of 2023 saranno presentati due film presso la Sala Petrassi.
Alle ore 18.45 si terrà The Zone of Interest di Jonathan Glazer, Gran Premio Speciale della Giuria a Cannes 2023. Dopo Birth e Under the Skin, il regista si ispira al magnifico romanzo omonimo del 2014 di Martin Amis (morto il 19 maggio di quest’anno), traendone l’essenza: la serenità domestica della famiglia di Rudolf Höß, primo comandante del campo di concentramento di Auschwitz, e di sua moglie Hedwig, mai intaccata da rumori, odori, orrori. Un quadro lucido e rigoroso, agghiacciante nella sua astrazione.
Alle ore 21.15 sarà la volta di Catching Fire: The Story of Anita Pallenberg di Svetlana Zill e Alexis Bloom. Il documentario, basato sulle memorie inedite di Anita Pallenberg e narrato da Scarlett Johansson, racconta la storia di un’impenitente rock’n’roller, un’attrice, musa e madre che salì alla ribalta negli anni ’60 e ’70. Anita ci introduce nel suo mondo, con l’aiuto di amici e famigliari, che includono i figli Marlon e Angela e il loro padre Keith Richards.
Quattro i titoli in programma nella sezione Special Screenings. I primi tre saranno ospitati presso il Teatro Studio Gianni Borgna saranno proiettati.
Alle ore 15 il pubblico potrà assistere a Quattro quinti di Stefano Urbanetti, un docu-film sul calcio giocato dai non vedenti, con protagonisti i giocatori della Asdd Roma 2000 nella fase finale della stagione: lo spogliatoio, gli allenamenti, le partite. Ognuno racconta il suo mondo interiore e come ha trasformato il deficit visivo in una risorsa.
Alle ore 17 sarà presentato Kripton di Francesco Munzi che nasce da progressivi avvicinamenti, all’interno di due strutture psichiatriche della periferia di Roma, ad alcuni ragazze e ragazzi affetti da malattie psichiche: sei giovani che hanno deciso volontariamente di ricoverarsi e che combattono con disturbi diversi.
Alle ore 19.30 si terrà Maria Callas: lettere e memorie di Tom Volf e Yannis Dimolitsas. Il film racconta il tour internazionale, dal novembre 2019 al gennaio 2023, dello spettacolo teatrale Maria Callas - Lettere e memorie, interpretato da Monica Bellucci e messo in scena da Tom Volf: un confronto tra due epoche e la sintonia tra due donne accomunate dall’amore per l’arte.
Il MAXXI ospiterà alle ore 17.30 Rules of Two Walls di David Gutnik che mostra la guerra in Ucraina con gli occhi degli artisti rimasti in patria per fare arte come resistenza all’aggressione e come ricerca di identità, attraverso la musica, la pittura, l’arte di strada e lo stesso atto di filmare in mezzo al rumore degli allarmi antiaerei e degli attacchi missilistici.
Domani, venerdì 20 ottobre alle ore 20, il Teatro Palladium ospiterà la presentazione di Negramaro – Back home. Ora so restare, diretto da Giorgio Testi. In sala di tutti i membri della celebre band che nel documentario, dopo venti anni di successi, tornano a casa, a Galatina, in Salento, dove tutto è cominciato. Circondati da artisti, amici (Fiorella Mannoia, Niccolò Fabi, Samuele Bersani, Diodato, Malika Ayane, Ermal Meta, Samuel, Ariete, Aiello, Cesare Dell’anna, Raffaele Casarano, Rosa Chemical, Sangiovanni, Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko) che hanno accompagnato e condiviso la loro musica, i Negramaro festeggiano venti anni di volo, in bilico tra sogno e realtà.
Sarà il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, ad aprire l’incontro – organizzato da SIAE domani alle ore 11 alla Casa del Cinema – dal titolo “L’Arte del Doppiaggio. Scrittura e voci nel tempo dell’Intelligenza Artificiale. Rivoluzione tecnologica ed esperienza umana ai microfoni della sala di doppiaggio”. Rodolfo Bianchi (Presidente ADID), Toni Biocca (Vicepresidente AIDAC, Presidente Commissione Cinema SIAE), Fabrizia Castagnoli (Delegata Audiovisivo Nuovo Imaie), Marina D’Aversa (Tesoriere AIDAC, Componente Commissione Cinema SIAE), Daniele Giuliani (Presidente ANAD), Domenico Luca Scordino (Consulente SIAE, Studio Elled) e Francesco Vairano (Presidente AIDAC) si confronteranno, con la moderazione di Laura Delli Colli (Presidente Giornalisti Cinematografici SNGCI), sull’impatto legato all’intelligenza artificiale, dal punto di vista artistico e legale, per adattatori, doppiatori e tutti i soggetti coinvolti nella filiera. Il panel potrà essere seguito anche in diretta streaming a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=1yTkczMTs3Y.
Il programma della Casa del Cinema ospiterà, alle ore 17, Left Luggage di Jeroen Krabbé, nell’ambito dell’omaggio a Isabella Rossellini. Dichiara l’artista: “Krabbé è un grande attore olandese, con cui ho lavorato spesso, che voleva esordire nella regia. Mi ha proposto di recitare nella parte di una madre ebrea ortodossa negli anni ’70, ad Anversa. Gli ho chiesto, 'perché non prendi un’attrice ebrea? Io sono cattolica, italiana, cosa c'entro?’ Non solo il film è bello, ma per me è stata come un'esperienza da antropologa, ho scoperto un mondo”.
Alle ore 19.30, nella stessa sala, sarà presentato Quel maledetto film su Virzì di Stefano Petti. Dopo aver accumulato centinaia di interviste per realizzare il film definitivo su Paolo Virzì, tre documentaristi si scontrano sul come concludere il progetto. Il documentario sarà presentato dal regista e dal cast, mentre il saluto alla fine della proiezione sarà affidato a Paolo Virzì.
Il cineasta, alle ore 21.30, presenterà il restauro di Ovosodo (realizzato da Infinity+), brillante e amara commedia sociale diventata negli anni un film cult della cinematografia italiana. In sala con Paolo Virzì ci saranno i membri del cast: Regina Orioli, Edoardo Gabbriellini, Marco Cocci.
Due le repliche in programma presso la Casa del Cinema, in sala Fellini: alle ore 19.45 i tre corti diretti da Isabella Rossellini, Premio alla Carriera della diciottesima edizione della Festa del Cinema, Seduce Me, Green Porno, FOX Film, e alle ore 21 il documentario di Luca Lancise intitolato L’impero della Natura. Una notte al Parco del Colosseo.
Per il secondo anno consecutivo si terranno, durante la Festa del Cinema di Roma, i “Dialoghi sul futuro del cinema”, promossi da Fondazione Cinema per Roma e ANICA, in collaborazione con Cinecittà Spa e SIAE. La serie di Dialoghi in sette episodi è programmata tra il 19 e il 26 ottobre presso l’Auditorium del MAXXI alle ore 15.30: un appuntamento quotidiano, con eccezione della domenica, aperto al pubblico e ai media, fino a esaurimento posti, consolidando il formato snello e lineare sperimentato nel 2022. Il titolo del convegno di domani, venerdì 20 ottobre, sarà “Può esistere un cinema italiano capace di conquistare il pubblico italiano ed europeo? Il punto di vista di registi e sceneggiatrici”. Il saluto introduttivo sarà a cura di Salvatore Nastasi, Presidente SIAE: seguiranno gli interventi di Marco Bellocchio, Pietro Castellitto, Paolo Genovese, Francesca Manieri, Monica Rametta, Valia Santella. Coordina Andrea Minuz.
Il programma di repliche presso il Cinema Giulio Cesare di venerdì 20 ottobre inizierà alle ore 16 con Who To Love di Giorgio Testi e proseguirà con Kripton di Francesco Munzi alle ore 17.30 e Maria Callas: lettere e memorie di Tom Volf alle ore 20. In sala 3 si terranno Diabolik chi sei? dei Manetti Bros. (ore 16.30), Te l’avevo detto di Ginevra Elkann (ore 19.30) e La storia di Francesca Archibugi (ore 22). In sala 5 si terranno Death Is a Problem for the Living di Teemu Nikki alle ore 17, The Zone of Interest di Jonathan Glazer alle ore 19, Catching Fire: The Story Of Anita Pallenberg di Alexis Bloom e Svetlana Zill alle ore 21.30. Presso la sala 7 ci saranno alle ore 15.30 Taking Venice di Amei Wallach e alle ore 17.30 L’impero della Natura. Una notte al Parco del Colosseo di Luca Lancise.
Nei giorni della Festa ci sarà un nuovo spazio interamente dedicato al cinema, in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma. Si tratta di Fuori Festa e sarà allestito presso l’Hotel St. Regis, a due passi da via Veneto. Fuori Festa è aperto a tutti gli accreditati della Festa del Cinema, agli ospiti del St. Regis Hotel, oltre che a produzioni, distribuzioni e giornalisti. Info: https://www.fuorifesta.it/
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