di Silvia Sottile
Dopo essere stato presentato per la prima volta in versione italiana al Taormina Film Festival 2024 alla presenza del regista Abel Ferrara e di altri membri del cast, RS Productions presenta PADRE PIO diretto da Abel Ferrara (Go Go Tales, Mary, Siberia, Pasolini, Zero and ones), che ne firma anche la sceneggiatura insieme a Maurizio Braucci e che sarà nei cinema italiani da oggi 18 luglio.
Girato in Puglia, PADRE PIO è ambientato nel 1920 all’indomani della Prima Guerra Mondiale, quando la storia del religioso, interpretato da Shia Labeouf, ha inizio. Arrivato in uno sperduto convento di Cappuccini a San Giovanni Rotondo, sulle montagne del Gargano, Padre Pio darà inizio al suo ministero e al suo cammino religioso personale – in cui la misteriosa apparizione delle stimmate coinciderà con un tragico evento che cambierà il corso della storia mondiale.
Il film è una libera interpretazione e un ritratto il più possibile fedele dei primi anni del cammino spirituale del noto Frate Cappuccino e del suo ministero a San Giovanni Rotondo e delle vicissitudini che lo legarono agli abitanti del luogo. Tra povertà, malattie e disordini politici, l’arrivo del frate sarà fondamentale per riavvicinare alla religione quel luogo di devastazione all’apparenza dimenticato da Dio e i suoi abitanti. Nell’assistenza ai poveri e agli ultimi, con amore ed empatia, dopo la devastazione della prima guerra industriale, Padre Pio troverà la sua vocazione, ma dovrà anche affrontare inquietanti visioni, tormenti personali e le sue debolezze di uomo terreno.
Particolarmente apprezzato dalla critica italiana – e anche dalla stampa di orientamento cattolico – il ruolo della star internazionale Shia Labeouf (tra le sue ultime pellicole da interprete Pieces of a Woman, Sangue Chiama Sangue, Honey Boy, Borg McEnroe) nei panni del Santo di Pietralcina. L’attore americano ha saputo trovare in se stesso la chiave per portare sullo schermo la sofferenza umana e mistica di Padre Pio, riuscendo a uscire dalle dipendenze proprio grazie al lavoro compiuto su questo personaggio.
Nel cast anche gli interpreti italiani Marco Leonardi (Il mio posto è qui), Vincenzo Crea (Gloria!), Salvatore Ruocco (Gomorra) e Asia Argento nei panni di un demone tentatore.
PADRE PIO è una co-produzione Italia-Germania, prodotto da Maze Pictures, Interlinea Film e Rimsky Productions, in associazione con Carte Blanche, con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020, con il patrocinio e contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, e con il sostegno della Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.
PADRE PIO del regista Abel Ferrara è nei cinema italiani dal 18 luglio distribuito da RS Productions.
SINOSSI
È la fine della Prima Guerra Mondiale e i giovani soldati italiani tornano a San Giovanni Rotondo, una terra di povertà, violenza storica e dominio ferreo della Chiesa e dei suoi ricchi proprietari terrieri. Le famiglie sono disperate, gli uomini sono distrutti, ma vittoriosi. Arriva anche Padre Pio in uno sperduto convento di Cappuccini, per iniziare il suo ministero evocando un’aura di carisma irresistibile, santità e visioni di Gesù, Maria e del Diavolo stesso. La vigilia delle prime elezioni libere in Italia fa da sfondo a un massacro storico, un evento tragico che cambierà il corso del mondo.
Qui il trailer ufficiale:
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