mercoledì 2 aprile 2025

"L’ultima sfida" - Nel mondo del calcio

 di Valerio Brandi


Massimo De Core (Gilles Rocca) è uno dei più importanti e talentuosi calciatori italiani, ed è anche una delle ultime bandiere di questo sport, perché ha sempre giocato con la stessa squadra fin dalle giovanili.  

Purtroppo è anche un cosiddetto “perdente di successo”, perché è arrivato a quarant’anni senza ancora vincere un trofeo ufficiale in carriera. Fortunatamente per lui le cose possono cambiare proprio in zona Cesarini, perché in occasione della sua ultima partita da calciatore c’è una finale con una coppa in palio, e la sua squadra viene anche data come favorita. 

Proprio per questo motivo la malavita ha messo gli occhi sulla finalissima. Diverse persone, tra cui anche vecchi membri della squadra locale, cominciano a ricattare Massimo: se non combinerà la partita, la sua vita verrà distrutta. Ora il Capitano si trova di fronte a un bivio: far perdere i suoi così nessuno verrà a sapere dei suoi errori non solo giovanili ma anche recenti, oppure non accettare questo ricatto e rischiare non solo la vita familiare e sociale ma anche la propria incolumità.  

Fare un film di genere sportivo valido è sempre difficile, perché devi risultare convincente nel mettere in scena i vari gesti tecnici e atletici dei personaggi, e non sempre si è in grado di scritturare giocatori professionisti come in Fuga per la vittoria. E allora piuttosto che fare film di calcio è meglio farne uno sul mondo del calcio. 

 



L’ultima sfida è una storia di finzione, con atleti fittizi e senza nomi sulle divise che giocano in squadre senza nome, perché questi dettagli non sono appunto fondamentali. Il nuovo film di Antonio Silvestre non ha voluto mostrare solo i lati negativi di questo mondo come le partite truccate per via delle scommesse, ma anche tutti i motivi per cui il calcio non è davvero solo un gioco.  

Avere un pallone tra i piedi (o nei guanti) è il sogno fin da bambini di milioni di persone. Inizi a giocare solo perché ti piace, ma dentro di te cominci a sperare che un giorno possa diventare un qualcosa di più. Ma se alla fine tutti questi sogni non si realizzano non significa che il calcio tu non possa continuare a viverlo in un altro modo. Semplicemente da tifosi. Una passione che può unire le persone, anche molto diverse tra di loro o sconosciute fino a pochi secondi prima, e che può essere un modo sano di evadere dalla triste e dura realtà di tutti i giorni.  

L’ultima sfida è un film nostalgico, ma in senso più che buono, perché anche se la storia è di pura invenzione, i ricordi sono più che reali. Due vecchie glorie di questo sport come Evaristo Beccalossi ed Aldo Serena hanno dei piccoli camei, e vengono raccontate e mostrate delle cose forse oggi sconosciute alle nuovissime generazioni. 

Le partite sentite in radio solo la domenica, il subbuteo, la schedina del totocalcio, oltre a una chicca ancor più particolare: il calcio made in Japan. E no, non stiamo parlando di un Anime come Holly e Benji, ma del suo più grande predecessore: Arrivano i Superboys, con la sigla Goal di Luigi Lopez che è parte integrante della colonna sonora di L’ultima sfida.  




Un film per tutti, anche per le donne, non solo perché il calcio possono seguirlo tutti, ma pure per il fatto che abbiamo due grandi attrici in questo nuovo lavoro di Antonio Silvestre: Michela Quattrociocche che nella parte della moglie di Massimo De Core ci mostra i lati positivi e negativi del mondo dei social media, mentre è ancor più fondamentale il personaggio di Giulia Cappelletti. Nel ruolo della figlia del Capitano ci mostra non solo il progressivo aumento di interesse per il calcio femminile, ma anche alcuni tipi di molestie sessuali che purtroppo posso capitare ad alcune atlete.  

Prodotto da MAC Film con Amaranta Frame e PFA Films, e realizzato con la partecipazione di Compagnia Leone Cinematografica, Global Thinking Foundation e Fortore Energia, con il contributo Apulia Film Commission e della Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura, L’ultima sfida sarà al cinema da giovedì 3 aprile con la distribuzione di Amaranta Frame e PFA films. 




Qui il video della conferenza stampa:



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